Kryon canalizzato da Lee CarrollNuovaZelanda

QUEENSTOWN- CONF DAY 1 MINI

traduzione di Laura Jelenkovich

revisione di Leonardo Luca

Saluti miei cari, sono Kryon del Servizio Magnetico,

Il gruppo oggi si riunisce, l’inizio di una serie di conferenze per celebrare ciò che è dentro di loro e così tanti non sanno, così tanti non sanno cosa sia. Nell’arco di due decenni vi ho dato informazioni su quanto grande sia l’essere umano. La bellezza che c’è dentro è piena di compassione, di storia, di azione, di tristezza e ora sta iniziando a riformare se stessa, un nuovo paradigma di esistenza con voi stessi. E le ultime canalizzazioni hanno parlato di questo molto spesso, ma prima che continuiamo ci vuole un po’, alle volte, durante le canalizzazioni, per gli esseri umani che siedono qui ad adattarsi. L’adattamento è in una realtà più delicata, senza giudizio, e iniziate a rilassarvi con tutto. Se questa è davvero la voce dello Spirito, una benevolenza dall’altro lato del velo, se l’amore sta davvero traboccando in questo luogo, in questo momento se lo permettete, se è così cambierà l’energia. Voi sedete, ascoltate ed imparate: questo è un paradigma, ma lentamente capite che sedete e non siete soli. Alcuni di voi stanno iniziando a sentire la realtà della bellezza, e queste parole in questi momenti, di sicurezza e serenità, di perdono, perdono per ciò di cui credete (di avere bisogno) e per ciò che vi siete addossati, di docilità che non avevate prima, e quelli che verranno in pieno giudizio e dubbio avranno l’opportunità, solo per un momento, di lasciarli andare ed esaminare se questo sia vero o no. I messaggi di Kryon innalzano sempre l’essere umano, sempre. Non c’è mai una critica della famiglia. C’è solo ciò che così celebra la famiglia. E dà informazioni su cose nuove e dice alla famiglia cose che non devono esserci più. A volte vi pregherò di vedere le cose, finalmente e chiaramente, come sono sempre state, lì davanti a voi. E lo dirò di nuovo: dovete abbandonare la corazza di cui pensate di aver bisogno per andare in giro, che vi protegge per esempio da ciò che non sapete. Secondo le guide di sopravvivenza ciò che non sapete è pericoloso. Non è così. Cosa accadrebbe se ciò che non sapete fosse guarigione, e compassione e bellezza e amore? Voi credete di sapere queste cose perché ci sono altri che ve le hanno mostrate o avete figli con cui le avete condivise, ma mai con voi stessi. Far scoppiare quella bolla di protezione anche solo per alcuni giorni, va bene. La Terra sta per cambiare miei cari e ci vorrà un po’. E’ iniziato e ci vorrà un po’. Quello che imparerete oggi, che è commovente e compassionevole e si attacca a voi, che è conosciuto, quello che imparerete oggi si insedierà nel vostro dna e, miei cari, potrete tirarlo fuori di nuovo ogni volta che tornerete. Non farete di nuovo gli errori che facevate prima di entrare, con più compassione, comprensione, consapevolezza e una nuova energia che è stata rinnovata grazie a voi. Come fa sentire costruire le strade oggi, su cui guiderete quando ritornerete, miei cari, in una nuova vita? Essere i vecchi architetti del futuro a cui parteciperete, ed è ciò di cui stiamo parlando ora. Ma non accadrà a meno che non lasciate che la corazza del vecchio sopravvissuto si ammorbidisca un poco. Quante volte vi abbiamo detto: “lasciateci entrare”. La famiglia bussa alla porta, è esoterico. Potrebbe essere strano. Ci sono quelli che dicono: “non posso andare là, proprio non posso perché è troppo strano”. Dicono: “provami che queste cose esistono”. E io dirò a quell’essere umano: “provami l’amore”. Non puoi. Esiste, lo senti, ne fai parte, è un fattore di gioia. Provami la gioia. Non puoi. Tutto ciò che puoi fare è ridere. Ci sono certe cose che sono oltre ciò che può essere provato linearmente, e in questo momento siete seduti dentro ad una di queste. Un evento che dice: “è sicuro qui, voi siete al sicuro”. E’ un buon momento per iniziare ad ammorbidire la corazza, perché quando lo fate ogni genere di cose inizierà ad arrivare di corsa. La corazza smetterà di guarirsi, lo sapete questo? Perché avrete cambiato idea su ciò che è vero e ciò che non lo è e questo viene incollato al guscio, e quando il guscio inizia ad essere permeabile e con alcuni buchi, magari lo lascerete cadere, ecco che arriveranno le cose che avete chiesto ed affermato, le situazioni cambieranno. E’ la prima volta che vi viene detto di essere voi il vostro peggior nemico? La corazza tiene tutto dentro. Miei cari questa è l’opportunità di sperimentarlo. So chi è qui. Non è facile. Aver trascorso migliaia di vite precedenti a difendervi dalle vecchie energie ed improvvisamente andare ad una riunione e sentirsi dire: “va bene smettere.” Campanelli di allarme risuoneranno dentro di voi dicendo: non può essere vero, deve essere una farsa, cosa succederà, cosa cercheranno di farmi? So chi è qui. E così ti dico: fallo piano, fidati di te stesso, apri le porte una alla volta. E mentre lo farai ti sentirai al sicuro. Entra. La compassione che Dio ha per te è molto più grande di quanto tu possa esserne consapevole o possa provare e se hai la corazza ci rimbalza sopra. E’ il momento di ammorbidire il tuo cuore in questa nuova energia per una realtà di un nuovo umano. I maestri del pianeta non avevano alcuna corazza. Percepivano tutto il giorno, sette giorni su sette, la gioia, la celebrazione, l’amore e la compassione del creatore. E’ tutto quello che potevano fare per trattenere la compassione per chi li circondava. A volte un maestro poteva sembrare frustrato, a volte li si vedeva piangere e non era per la condizione degli esseri umani vicino a loro, ma perché quegli esseri umani non erano consapevoli della bellezza. Era come se la luce fosse così splendente, ma tutti intorno fossero ciechi perché non aprivano il loro guscio. Questa era la frustrazione di un maestro: amare l’umanità così tanto e vedere la sua anima nell’oscurità, sapendo che era una libera scelta. Tutto libera scelta. Questa sera vi daremo un messaggio e anche nei prossimi due giorni. Si incastrano tra di loro, ma ce n’è sempre uno che potenzia ogni singolo essere umano. Non avete fatto davvero alcuno sbaglio miei cari, non verso di noi. Avete semplicemente imparato ad essere umani. Lasciate che l’apprendimento sia completo nel nuovo paradigma, il nuovo umano, la nuova conoscenza e lasciatevi tutte le cose alle spalle, sono come l’asilo, e non dovrete impararle di nuovo, erano in un vecchio stato di sopravvivenza. Diventate eleganti e lasciateci entrare. E vi accorgerete che arriva la famiglia e gli antenati parleranno. Prima di andare vi ringrazio con il completo permesso degli antenati, è stato dato stamattina con la chiamata. Chiedo sempre, sempre, anche in silenzio, perché questo è un terreno vergine, dove Gaia è il re. E così è.