21.02.2015 – Sacramento, Californiaportaico

La Porta, una Parabola di WO

Kryon canalizzato da Lee Carroll

traduzione ed editing di Giuseppe Dicaro

revisione di Cinzia Salvi

video con i sottotitoli 

Dr Amber Wolf: Ora ti i nvito ad accogliere tutto e tutti dentro di te, con un respiro profondo. E il sentimento di gratitudine scende giù fino ai tuoi piedi, dove ti connetti con la tua meravigliosa Madre. Lascia che quest'energia di Gaia, di Madre Terra, lentamente e dolcemente, pulsi attraverso i tuoi piedi e risalga nel tuo corpo. Come se stessi ricevendo un battito del cuore di Madre Terra attraverso i tuoi piedi, una meravigliosa pulsazione, dolce, delicata, costante. Inspirala un po' più profondamente nel centro del tuo cuore. E mentre espiri, lascia che il tuo chakra della corona si apra, così che tu possa collegarti dolcemente con lo Spirito ed il Divino, la Natura del Tutto, con Colui che è dentro ognuno di noi, ora. Senti la gratitudine che proviene da sopra e da sotto di te, mentre si riunisce dentro di te, per te, e che diventa te, in questo momento dell'ADESSO. E quanto benedetta, quanto speciale è stata questa giornata; quanto benedetti sono questi insegnamenti, questa saggezza, questa assistenza, e le moltissime benedizioni che continueranno a dispiegarsi man mano che le tue giornate si dispiegheranno. Gli insegnamenti continueranno a risuonare dentro di te. E le sincronicità continueranno a dischiudersi per te. E ti ricorderai!

LEE:

Salve miei cari, sono Kryon del servizio magnetico.

Salutiamo anche coloro che sono molto reali in modo multidimensionale. Salutiamo Alcazar. Salutiamo la sacralità e la geometria che è qui. Miei cari, vi ho appena dato qualcosa a cui dovreste dare un'occhiata. Poiché io sono qui, una voce multidimensionale, e questo è difficile da credere, e saluto altre due entità multidimensionali, e anche questo è difficile da credere. E tutto questo di fronte ad un'energia in trasformazione sul pianeta, il che è anch'esso difficile da credere. Il cambio del paradigma che vi portiamo è lo stesso di cui abbiamo parlato, che è il potenziale del pianeta, per molti anni. Ma oggi ci siamo dentro, vedendolo dal mio punto di vista, lo celebriamo oggi. Miei cari, care anime antiche, questo non era scontato. Voglio che vi abituiate al fatto che questo pianeta, la coscienza e la vita stessa stanno attraversando una reale transizione fisica. La transizione che potreste pensare stia accadendo è quella a cui voi credete in qualità di “credenti esoterici”. È molto facile, per chi ha investito molti anni in un “credo esoterico”, vedere, sentire, percepire il cambiamento energetico. E così molti di voi sono consapevoli; in un certo senso ci siete abituati. Siete anche sensibili a quello che chiamerò “un certo tipo di cose multidimensionali”. Alcuni di voi vedranno l'energia. Sarete consapevoli dell'aura. Ma io sto parlando della Terra, non sto parlando soltanto delle anime antiche. Questo pianeta sta attraversando un cambiamento multidimensionale fisico al quale vi abbiamo preparato. Kryon è considerato il “maestro magnetico”, in virtù della prima cosa che ho fatto con un “gruppo della griglia”. Dal momento in cui sono arrivato qui, il 2002 è stato l'anno in cui si è spostata la griglia del pianeta. Ora, la vostra griglia magnetica é misurabile con la vostra bussola. E potete tornare indietro a quegli anni e scoprire quanto la griglia magnetica abbia alterato il nord, lo potete vedere voi stessi: questo non è stato esoterico. La griglia magnetica doveva cambiare, doveva modificarsi... per voi. Per me è difficile persino iniziare a parlarvi di cosa potrebbe comportare per voi un altro cambiamento dimensionale. Vi abbiamo detto che non ne avete avuto uno in precedenza, mai. Avete vissuto letteralmente in un' energia che aveva un solo tipo di paradigma che non se ne é mai andato. È diventato quindi il vostro modo di essere, il modo in cui le cose sono, la natura umana. Tutto quanto è basato sulla realtà in cui voi vi trovate. Quando inizierete a cambiare, la coscienza reagirà. Ve lo abbiamo detto. Vi abbiamo dato anche informazioni riguardo all'attuale area dello spazio in cui il vostro sistema solare si sta spostando. Gli astronomi stanno osservando l'uscita dalla “Bolla”. Fate delle ricerche in merito; potete farlo, poiché tutta l'esistenza della vostra Vita sul pianeta è stata in una sorta di “Bolla Cosmica”, una protezione da un tipo di radiazione che sta arrivando. La radiazione non vi influenzerà in maniera sfavorevole, si interfaccerà con il nuovo allineamento della griglia magnetica ed interesserà il DNA, creando un avanzamento nel tempo, un rapido avanzamento della vostra evoluzione. Ve l'avevamo detto. Potete andare a controllare se sta arrivando oppure no. L'intero pianeta sarà soggetto ad un potenziale cambiamento di paradigma. Qui è dove le cose si mettono bene. Potenziale, cosa intendo dire? Quando sono venuto a voi 25 anni fa ho detto che c'era un “potenziale cambiamento” in arrivo, basato sulle probabilità date da dove eravate e da cosa stavate facendo. Oggi dico la stessa cosa. La palla di neve sta rotolando: è difficile fermarla, sta raccogliendo altra neve e sta diventando più grande. E questa è la coscienza del pianeta: un processo lento che spazza via oscurità e luce, che tiene conto delle reazioni di tutte le coscienze nei riguardi della nuova energia. Immaginate se aveste puntato su oscurità e malvagità, immaginatelo per un momento. Ed immaginate che questo investimento vada bene fintantoché nulla cambia: potete controllare quello che siete abituati a controllare, tutta l'oscurità sarebbe ancora vostra. E all'improvviso c'è un po' troppa luce, qualcosa sta iniziando a cambiare: cosa fareste? E la risposta è che avviereste una violenta propaganda di paura, per mantenere le cose nel modo in cui sono sempre state. Vi suona come qualcosa che potete vedere? Vedete, il pianeta sta cambiando: non soltanto le anime antiche, non soltanto gli operatori di luce. Se volete sapere i dettagli, chiedete agli indigeni, poiché le loro profezie si riferivano ad adesso. Queste sono notizie che vi abbiamo dato per un certo lasso di tempo, ma le ho semplicemente messe in sequenza in pochi minuti. Miei cari, vi dico: è bellissimo! Il fatto stesso che stia succedendo è bellissimo. Avete superato il paletto. Avete fatto molto più che superare il paletto: lo avete fatto in modo eccellente! Non era nemmeno vicino : non avete avuto bisogno di un conflitto, non avete avuto bisogno di una guerra, non avete avuto bisogno di ridurre la popolazione a pochi milioni di persone per potervi risvegliare. Vi siete risvegliati da soli! E quando la precessione degli equinozi è arrivata, la coscienza planetaria era più alta di quello che avevo predetto. E se volete vederlo potete andare a ritroso e vedere la mia prima comunicazione con voi, quella che voi chiamereste “Il primo libro di Kryon”, in cui vi ho dato alcuni dei potenziali che includevano un'esperienza di morte di massa sul pianeta che vi avrebbe potuto risvegliare; e non ne avete avuto bisogno. Non ne avete avuto bisogno. C'è una sentimento dall'altra parte del velo, che è orgoglio. Non è un orgoglio egoistico, è quel tipo di orgoglio che avreste per vostro figlio o vostra figlia che ha primeggiato in qualunque cosa si sia cimentato/a. É un orgoglio che fa parte di voi, poiché loro portano il vostro seme. E questo è dove siamo oggi. A volte potrebbe sembrare che vi dia degli ammonimenti e che mi senta “potente” in merito a qualcosa che so che sta accadendo sul pianeta. Non c'è mai frustrazione dal mio lato del velo: è eccitazione! È possibile per Dio essere eccitato? E la risposta è SI! È possibile che quest'eccitazione si basi sull'unica cosa che Dio ha davvero? Al di fuori del vostro libero arbitrio c'è Amore e Bontà. È proprio questo ad aver dato forma alla vostra evoluzione. Ed eccovi qui. La strada davanti a voi è piena di libero arbitrio. È vostra! Lo è sempre stata. Ma c'è una confluenza di consapevolezza benevola che è più alta e più ampia di quanto ci aspettavano in questo momento. Vi ho appena spiegato cosa sta accadendo sul pianeta, e perché le vostre notizie sono in questo modo. Voglio darvi una parabola. Ogni singola parabola che vi abbiamo dato riguardava WO. E anche se non era menzionato nella parabola riguardava lo stesso WO. WO non è né un uomo né una donna; ma lo chiamiamo un LUI, semplicemente perché ci é d'aiuto nelle differenze di linguaggio. WO è un WO-MAN (gioco di parole: uomo-donna), un “senza genere sessuale”: siete voi. WO rappresenta l'essere umano. Le parabole vengono date perché sono dei puzzle, e significano altre cose. Ma gli essere umani amano i racconti, comprendono attraverso i racconti. E questo riguarda voi, e l'energia. In questo racconto WO è un'anima antica ed un operatore di luce. E vive nell'anno 2015. Il racconto di WO potrebbe essere simile a ciò che state vivendo; magari in un modo un po' diverso, perché siete tutti diversi. Ma lasciatemi dipingere il quadro. Voglio raccontarvi chi è lui/lei, e che cosa sta attraversando. In quanto anima antica, WO ha una sua discendenza. Ascoltate attentamente. La discendenza di un'anima antica è una discendenza che ha combattuto per una buona causa. Perché questo pianeta fino a questo momento ha avuto una dualità che era “accettabile”. Potreste essere un'anima antica e potreste essere una persona compassionevole. Ma non siete andati molto lontano con questo. Qualsiasi luce voi aveste finora è sempre stata spazzata via dall'incredibile quantità di negatività e oscurità sul pianeta. Guerra dopo guerra, e dovevate partecipare: a prescindere dalla vostra saggezza vi trovavate nel campo di battaglia. A prescindere dalla vostra saggezza, la biologia della Vita vi influenzava in maniera diretta. La vostra saggezza non aveva nulla a che fare con il fatto che se eravate una donna perdevate i vostri figli. A volte lungo la via dell'odio, per il semplice fatto di trovarvi sulla strada cercando di allontanarvi da chi vi perseguiva. A volte è stato alla nascita, a volte a causa di una malattia, o a causa di guerre. WO porta questo con sé, mio/a caro/a. Lo comprendi? Ha lottato per la giusta causa. Negatività, frustrazione, dramma, guerra, odio: tutto questo era sempre lì. Ed era lì apparentemente in ogni settore. Difficile, specialmente per le anime antiche, che fin dall'inizio dell'inseminazione dell'umanità sono passate attraverso le fasi in cui l'umano non cambiava mai. Potete immaginare come questo abbia influito sull'atteggiamento di WO? Dato che viene su questo pianeta, e in qualche modo ricorda: “È di nuovo tempo di lottare.” In un certo senso l'Akasha di ogni singolo essere umano allestisce delle aspettative. Lui viene al mondo pronto a lottare. Ora, questa particolare Akasha crea in WO una sensazione per la quale non sente dove lui può fare qualcosa e fare la differenza. Ma ciò che sa di poter fare è sopravvivere spiritualmente, e lo fa: per essere l'uomo migliore che può essere. E ci prova. A volte l'Akasha lo trattiene perché in qualche modo lui ricorda come ci si sentiva ad essere uno sciamano, a portare le informazioni che la gente desiderava avere, a guarire, ad essere quello dotato d'intuizione che può leggere dentro qualcuno mentre si trova lì davanti a lui. E ricorda cosa è accaduto; e ricorda una morte violenta, perché avevano paura di lui. Quelli che possiedono la conoscenza della magia sono stregoni/streghe. La vecchia energia è potente. Il mondo è andato in guerra un certo numero di volte e WO ne ha fatto parte. Entrambi i generi ne sono stati coinvolti, entrambi i generi hanno sofferto. È stata questa l'umanità. WO gironzolava in vita oggi con la mancanza di autostima. Adesso sapete perché. Non c'è giudizio, cari esseri umani, in merito a come vi sentite nei vostri riguardi. Ma c'è meraviglia per quello che non potete vedere. WO è come voi. Per WO la vita è soltanto resistere a tutto quello che c'é intorno a lui, deve guardare e stare attento a dove va, a cosa dice e a quello che fa; per tutta la sua vita. Ma va bene così. WO sa come sviluppare auto-equilibrio e compassione; trascorre la sua vita come un individuo felice, perché ha Dio dentro di sé, ed è tutto ciò di cui ha bisogno. Ma resta comunque prudente. Quando WO va al lavoro non ha scelto le persone attorno a sé, questo lo avete capito. Ma dovete lavorare con loro, lui deve lavorare con loro. Ci sono quelli che gli piacciono di più, e ci sono quelli che gli procurano frustrazione; spesso sono quelli che si trovano al di sopra di lui, in quanto a stipendio, a procurargli maggiore frustrazione. Cerca di raggirarli, che significa: “Non ascoltare, non stare dove ci sono loro.” A volte funziona e a volte no. A volte resiste, ma sente la negatività che hanno. Vede gli altri intorno a sé che si sentono angosciati a causa di questo; cercherà di sostenerli, o di combattere l'energia nella misura in cui gli è possibile. Ci é abituato, vedete, è un operatore di luce. WO vive da solo. Ora, questo è un tratto caratteristico di WO. Si è ritrovato a vivere da solo perché è stato più facile. Perché se non lo avesse fatto ci sarebbe stato ancora dramma e frustrazione. Aveva un gatto! E per rendere le cose peggiori, lui non piaceva al gatto! Immaginate di avere un animale col quale siete compassionevoli e al quale non piacete per niente! Arrivate a casa e il gatto mette il broncio perché gli è toccato spostarsi. Quando per il gatto arrivava il momento di mangiare WO se ne rendeva conto, perché il gatto si faceva vivo e lo mordeva! Ma WO amava gli animali, e lui era tutto ciò che il gatto aveva. Wo sapeva che la vita del gatto dipendeva da lui. Malgrado questo continuava ad essere allegro. Ha chiamato il suo gatto “Gatto”. “Ciao Gatto, come stai? Ti voglio bene, anche se tu non mi vuoi bene!” Questa è stata la vita di WO. Non è stata una vita così malvagia. In realtà le piaceva, perché lui si sentiva a casa con queste battaglie. Queste erano battaglie facili: non c'erano più guerre da combattere, non doveva più parteciparvi, non c'era più morte di massa, non c'erano più epidemie. È strano, non è vero? In un tempo in cui c'era una frazione del numero delle persone sul pianeta, quando non c'erano viaggi aerei per portare il contagio, non c'erano epidemie. Niente di niente. Lui ne aveva vissute tre. Lui non lo sapeva, ma la sua Akasha trasportava questa conoscenza. Si prendeva cura dei suoi cari mentre morivano di fronte a lui. Quanto dolore! Questa volta non era andata così e lui lo sapeva, ed era felice di questo. WO era anche un guaritore. In quanto operatore di luce ha scoperto che può usare i suoi talenti, può leggere le malattie nelle persone e di conseguenza la gente andava da lui. Aveva un secondo business da guaritore, ed era un buon business. Ma ogni volta che approcciava qualcuno WO doveva scacciare la negatività che veniva portata sia dalla persona che trattava che dalla camera in cui operava. Era abituato a questo. Ha combattuto molte battaglie. Andava bene così. Questa era la vita di WO. WO praticava potenti forme di meditazione. In quanto operatore di luce, in quanto anima antica poteva fare questo, e sapeva che poteva farlo. Questo era il suo conforto, ciò che più amava fare: era collegato con Dio al massimo del suo potenziale. E quando la biologia gli acconsentiva l'accesso all'energia si collegava attraverso la pineale col Sé superiore, e lui amava farlo. Alcune delle sue meditazioni possono essere considerate “visioni”, perché erano reali e poteva percepire e vedere, poteva sentire gli odori ed avere “sensazioni”. Impiegava quello che per WO era il perfetto quantitativo di tempo da dedicare alla meditazione. Aveva ascoltato racconti su cui dovreste riflettere un po' di volte al giorno, e si era reso conto (questo non era vero per lui) che ogni anima antica aveva la propria Akasha, aveva la propria unicità, aveva le proprie lezioni, i propri modi di fare e la propria saggezza. Lui meditava solo il giusto quantitativo di tempo di cui aveva bisogno per bilanciarsi. Ma ciò di cui voglio parlarvi è quello che è accaduto durante le sue meditazioni. Poiché ad ognuno di loro per oltre tre anni era stata mostrata una porta. Una porta. Lui aveva visto la porta, e metaforicamente sapeva cosa significava. Era chiaramente un'opportunità per spostarsi verso qualcosa che si trovava oltre la porta. Molto chiaro. Ma poteva percepire cosa si trovava dall'altro lato. C'era qualcosa in più per lui rispetto ciò che aveva. Se avesse avuto la capacità di aprirla e passarci attraverso, sapeva che non sarebbe dovuto più tornare dove si trovava prima. WO aveva imparato a parlare alla porta, e sapeva che la porta aveva una personalità, che aveva una capacità angelica, perché era multidimensionale. Poteva dargli informazioni se lo voleva. Era persino arrivato a pensare che forse la porta rappresentava l'ultima volta in cui avrebbe dovuto vivere. Forse rappresentava una morte appropriata: quando sarebbe arrivato il momento avrebbe varcato la soglia della porta e non sarebbe più dovuto tornare sul pianeta. Aveva soppesato tutte queste idee nella sua mente. Non sapeva che cosa fosse la porta, fin quando non comprese che era in grado di iniziare a parlarle. Nelle visioni era limitato in ciò che poteva chiedere e nelle risposte che poteva ricevere, perché sapeva di trovarsi in un luogo sacro, che nella tridimensionalità non funzionava nella stessa maniera. Le domande che poneva erano letteralmente non quelle che venivano fuori dalla sua bocca ma dal suo Innato. Era coinvolta anche quella che viene chiamata coscienza. Diceva alla porta: “Chi sei tu?”

E le sensazioni che aveva, non la voce (perché non ha mai sentito una voce); riceveva i messaggi attraverso la sua intuizione direttamente nella sua testa, come se ci fosse la presenza di una voce. E la voce era sempre troppo bella per poterla descrivere a parole. La voce non aveva un genere sessuale. La voce era qualsiasi cosa lui volesse ascoltare. Era il più bel suono che lui potesse immaginare. Lui diceva: “Chi sei tu?”

E la voce gli diceva: “WO, Io sono il tuo futuro.”

Lui non capiva: “Come può la porta essere il mio futuro? Forse l'altro lato della porta!”

Vedeva la porta, la ammirava. Amava il fatto che dall'altro lato ci fosse magnanimità. Di tanto in tanto vedeva dei bagliori; al di sotto della porta poteva vedere della luce. Qualunque cosa ci fosse lì, nel suo futuro, gli piaceva. WO continuava ad avere le visioni della porta; a volte semplicemente si sedeva e stava lì con lei, sapendo che un giorno l'avrebbe attraversata. Continuava a pensare che fosse il decesso, la sua morte, l'ultima volta che tornava sul pianeta; e non vedeva l'ora che arrivasse quel momento. E poi iniziò a porre più domande alla porta, e la cosa lo disorientò: “Sei la mia morte?”

E la porta gli sorrideva, o meglio ridacchiava e gli diceva: “No, WO. È la tua vita!”

WO non capiva. In queste visioni si sentiva sufficientemente potente da poter afferrare la maniglia della porta e dire: “È arrivato il momento. Se è la mia vita è arrivato il momento!”

E la porta era chiusa a chiave. Non riusciva ad aprirla, non succedeva niente. Niente. Parlava alla porta e le diceva: “Non riesco ad aprirti.”

E la porta gli diceva: “Lo so!”

Chiedeva alla porta: “Quando posso passare attraverso di te?”

E la porta gli rispondeva: “Ogni volta che sei pronto.”

E WO diceva: “Io sono pronto ora!”

E la porta gli diceva: “Vieni dentro!”

Afferrava la maniglia ma non riusciva a farla girare. Provava e riprovava a tirare la maniglia. Questo era frustrante. Le visioni erano reali, WO sapeva chi fosse. Essendo uno straordinario operatore di luce aveva combattuto le battaglie e sapeva di essere saggio nei riguardi del mondo; e la porta non si apriva. Parlando alla porta le diceva: “Cosa sto facendo di sbagliato?”

E la porta iniziò a parlargli: “WO, avvicinati. Non ho detto 'apri la porta'. Ho detto 'attraversa la porta'!”

E WO iniziò a comprendere quello che la porta gli stava dicendo. Doveva lasciar andare la sua realtà tridimensionale e passare attraverso la materia. E lo fece. WO passò letteralmente attraverso la porta. Ed in quell'istante comprese tutto. Niente di ciò che aveva imparato nella vecchia energia avrebbe funzionato. Puoi tirare la porta, non si aprirà mai. Lasciate che vi dica cosa scoprì WO dall'altro lato, perché gli procurò uno shock. Non era in un altro mondo. Era nel suo mondo, in un'altra dimensione. Una dimensione che non era un qualcosa che lui potesse contare o descrivere; ma una dimensione in cui improvvisamente la sua autostima arrivava alle stelle. A tal punto che la sua Akasha aveva mollato la presa: se ne era semplicemente andata, perché la vecchia energia non aveva niente da fare con ciò che lui è oggi. A poco a poco WO stava diventando multidimensionale. Andò al lavoro, e guardò al suo principale, la fonte della sua frustrazione, colui dal quale avrebbe voluto allontanarsi per non ricevere alcun cattivo ordine. E tutto ciò che vide era un umano per cui provava compassione. Si pose delle domande sulla vita di quell'uomo; si sentiva triste all'idea che quelle persone si trovassero in una condizione di frustrazione, di dramma, in una condizione egoistica. E ciò che fece dopo vi scioccherà e vi sorprenderà: voleva stare vicino al suo principale. Perché scoprì che niente di ciò che faceva il suo principale poteva dargli fastidio. Poteva sedersi ed ascoltare le cose che di solito gli procuravano frustrazione, che gli creavano dei nodi allo stomaco. E non ne veniva toccato affatto. Voglio dirvi cosa successe alla fine, così che possiate comprendere le dinamiche. Vedete, il suo principale non ebbe più le reazioni che aveva di solito; nessuno aveva più paura a stare nel corpo di WO. Infatti, alla fine, il principale chiese a WO a cosa a cosa fosse dovuto il suo cambiamento, perché gli piaceva. La dimensionalità di WO aveva influenzato qualcun altro, qualcuno che fino a quel momento non era nemmeno interessato nel cambiamento delle dimensioni. Questo è un processo a cui non siete abituati. Ovunque WO andasse le cose diventavano più facili al suo passare. Comprese che la vecchia energia della battaglia e della guerra era un istinto di sopravvivenza da uomo delle caverne, e lui era andato oltre. Non incontrava oscurità dove andava perché questa fuggiva via da lui. WO portava una luce che era così luminosa – metaforicamente – a confronto di ciò che era oscurità, odio, frustrazione e dramma che quest'energia lasciava letteralmente l'edificio quando arrivava lui. WO camminava per le strade in maniera diversa. Si aspettava cose buone, e la porta che prima si presentava nella sua visione se ne era andata! Quando lui apparentemente provò – metaforicamente – a tornare indietro per vedere dove fosse andata la porta, non c'era niente: non poteva più tornare indietro. Non poteva più tornare indietro. WO andò a casa, e c'era Gatto. Gatto diede uno sguardo a WO e cominciò a sfregarsi alle sue gambe. Cominciò a fare le fusa. Questo è tutto ciò che ha dovuto fare, miei cari. Gli animali sanno per primi; subito dopo le piante e le pietre. L'intero pianeta sa quando diventate un po' diversi. E da quel momento in poi non ci sono più stati morsi, soltanto fusa e sfregamenti. Cosa c'è per cena? Intendo chiudere ora, e vi chiedo: cosa c'è per cena? Ve ne andrete di qui diversi da come siete venuti o uguali a prima? Questa metafora ha senso per voi? Se non comprendete la casa e il saggio, la tempistica, le azioni, se vi é sfuggito il significato pratico vi dirò questo: non siete soli. Vi ho appena dato la prospettiva generale, in modo da poter attraversare la porta. Ciascuno di voi avrà un modo diverso di farlo. Questo rende onore alla vostra Akasha, alla vostra individualità. Ascoltate: se non lo avete compreso, se volete attraversare la porta il vostro corpo cellulare inizierà a cambiare. Volete guarire? È tempo di farlo? Attraversate la porta! Perché vogliamo che restiate, e non vogliamo che restiate sotto stress. Questa energia non sta collaborando con la vostra coscienza, non lo avete ancora compreso? E questa è la ragione per cui vi stanno succedendo determinate cose. Non dovete restare in questa energia nella maniera in cui lo state facendo. È tempo di vibrare ad una frequenza più alta. Attraversate la porta! Cosa c'è per cena? Io sono innamorato dell'umanità, per quello che state per compiere. Mi rivolgo a te: ti conosco! E così è.