Caricare i dadi

14 marzo 2015

traduzione Gabriella Campioni ed Elena Cavaiani

editing Leonardo Luca

qui il video con i sottotitoli 

Saluti miei cari, io sono Kryon del Servizio Magnetico. Il processo appare fluido: il mio partner non si prepara per la canalizzazione, e questo perché qualche tempo fa gli ho dato l’informazione che, a livello di struttura cellulare, egli sarebbe potuto essere sempre pronto durante la vita quotidiana, muovendosi, e che ciò che egli chiama canalizzazione, ossia la connessione con il suo Sé Superiore, sarebbe potuta essere aperta per lui 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

Ci sono coloro che, vedendo il processo, direbbero: «Non è accurato, non è veritiero, perché il canalizzatore non si prepara, non si rivolge verso la giusta direzione, non respira nel modo giusto, non lascia il tempo alla negatività di andarsene». E io dico che tutte queste cose erano accurate un tempo, ma ora non lo sono. Il paradigma dell’energia sta cambiando, il rapporto tra voi e il Creatore sta cambiando: questo è qualcosa che è successo solo grazie a ciò che ha fatto l’umanità.

Voglio fare ancora una volta un ripasso per coloro che forse stanno ascoltando queste cose nello stesso momento o per la prima volta. Il mio partner non lo comprende, invece io vedo coloro che stanno ascoltando per la prima volta: (questa cosa) non appartiene al vostro tempo. Miei cari, in un’energia con cui e da cui veniamo, il tempo non esiste; noi vediamo quelli che sono i potenziali, vediamo coloro che stanno ascoltando per la prima volta. Per voi potrebbe accadere più avanti; per me è adesso: io vi vedo lì, miei cari. L’energia di questo pianeta è cambiata moltissimo nell’ultimo decennio. L’energia cambia lentamente, la civiltà umana ha ancora un completo e totale libero arbitrio. La velocità alla quale accadono le cose dipenderà completamente e totalmente dalla libera scelta degli individui, siano essi nella luce o nell’oscurità.

Uno degli attributi di cui vi abbiamo già parlato è che, se le vecchie anime si fanno prendere dalla paura e dallo sconforto, ci vorrà molto più tempo, ma cambierà comunque. Ci saranno coloro che ascolteranno questo forse fra 30 o 40 anni: questo particolare messaggio sarà effettivamente preservato in modi che oggi non potreste lontanamente immaginare; alcuni di voi lo porteranno dentro di sé. Non riesco nemmeno a descrivere il modo in cui accadrà, ma quando, allora, sentirete le parole, saprete che io sono nel giusto, che le cose accadono lentamente, ma accadono.

La Coscienza sta iniziando a evolvere. Ora, una delle cose che vi abbiamo detto al riguardo è che la Coscienza sta iniziando a scindersi, sarebbe a dire che gli “oscuri” stanno diventando più oscuri e i “luminosi” più luminosi. Sulla sabbia della Coscienza è stata tracciata la linea per questa civiltà - da quale parte starete - e questo ha realmente rimescolato ambedue le parti. Coloro che esistevano nell’oscurità e controllavano perennemente e occultamente le cose, che avevano molti nomi con i quali li chiamavate e li conoscevate - uno di questi era “Illuminati”, - tutti questi tipi di cose stanno giungendo a una fine perché c’è luce sul pianeta, più di quanto essi immaginassero. Letteralmente, decisioni consce di integrità stanno iniziando a scalzarli dai posti (di potere) che hanno occupato per secoli. Essi stanno combattendo per le loro vite ed è ciò che vedete nei vostri notiziari. E questo è un ripasso: ha a che fare con l’energia. Perciò voglio che connettiate i punti a mano a mano che vi diamo questi messaggi e questa canalizzazione, oggi, perché lo faremo metodicamente, mostrandovi alcune cose a cui forse non avreste pensato prima.

La domanda è questa: la Coscienza ha energia? I pensieri hanno energia? Vi abbiamo già detto altre volte che l’hanno, e di questo c’è una gran quantità di prove alle quali non pensate neppure, mai. Le vostre migliori menti sanno che è così, ma non possono misurarla, perciò l’energia della Coscienza diventa un’idea sfuggente anziché una misurazione della Fisica. Vi abbiamo anche detto che verrà un giorno in cui misurerete totalmente questa cosa in Fisica e con il coinvolgimento della Matematica. Quando sarete in grado di vedere i campi quantici, sarete in grado di vedere ciò che è invisibile oggi: non (pretendete di) sapere ciò che non sapete. La Coscienza ha Fisica (fisicità): energia, energia che potete richiamare e misurare, ma adesso vi sfugge il modo in cui farlo.

Voglio che connettiate i punti e ascoltiate: lo sperimentate continuamente, miei cari – continuamente. Quando siete seduti in un cinema accanto a qualcuno, sentite qualcosa e vi spostate. Qualcuno potrebbe dire: «Beh, eravamo seduti, tutto andava bene e tu ti vuoi spostare?» E voi dite: «Si, perché lo sconosciuto accanto a me è disequilibrato o forse ha una malattia. Non saprei spiegarlo, semplicemente non mi sento a mio agio». Questo è accaduto a molti di voi che sono sensibili e io vi chiedo: che cos’è? C’è un’energia che è stata trasmessa al vostro Innato il quale vi ha detto: «Spostati!» E voi l’avete fatto. Questa è energia, non è un qualcosa di sfuggente di cui non si riesce a parlare: vi siete spostati perché avete percepito qualcosa. Questo è molto 3D… e guardate il film da un’altra prospettiva.

Ci sono alcuni nella sala che hanno rotto il loro computer perché stavano avendo una brutta giornata, sapete di chi sto parlando. Ora vi chiedo: come (è successo)? Coscienza? Rabbia? Frustrazione? Disappunto? Paura? (Queste cose) hanno creato un’energia che era così grande e così drammatica da sconvolgere realmente il percorso elettronico del circuito. Peggio ancora, lo riaccendono e accade nuovamente. Alcuni di voi ne sono talmente consci da doversene andare e tornare (più tardi). Ci sono alcuni – e non farò i loro nomi – che stanno ascoltando questa canalizzazione e sono consci di avere realmente spento delle lampadine a causa dei i loro pensieri. Non sono esplose, hanno semplicemente smesso di funzionare. Ci sono alcuni nella sala – compreso uno che siede sulla sedia di fronte a voi (Lee) – che hanno un attributo che scarica le batterie. Che cos’è? Voglio che connettiate i punti: è la Coscienza (che agisce) sulla materia. È reale? Non potete vederla, non sapete che cosa sia, non potete misurarla, non avete alcun modo di provarlo perché accade solo occasionalmente quando non ve l’aspettate, ma, miei cari, questo è un fatto, l’avete visto più e più volte: la vostra Coscienza cambia un po’ di Fisica. Conservate questo pensiero.

Vorrei parlare ancora una volta dell’Innato, e ciò che desidero fare ora è ampliare ciò che ho già detto. L’Innato è il corpo intelligente dell’essere umano. Ogni singolo essere umano ha ciò che chiameremmo “molti strati di Coscienza corporea”. Ora, in un essere umano che funziona a circa il 34% di efficienza del DNA manca un ponte - come vi abbiamo già detto – tra la Coscienza umana e l’Innato dentro di sé. Ed ecco ciò che vogliamo dirvi e ricordarvi: quell’Innato è responsabile per quella che è la salute dentro di voi, per l’evoluzione spirituale dentro di voi e potreste picchiettare, potreste decodificare, potreste eseguire il test muscolare per scoprire o alterare (le cose), ed esso (l’Innato) sarà suscettibile a tutto ciò, ma, miei cari, non avete il ponte, non davvero: al momento manca. Quello che tutto ciò significa – e non l’abbiamo detto prima – è che l’Innato è un sistema “chiuso”: non ha alcuna idea del “fuori”, conosce ciò che è “dentro”. L’Innato non sa chi sono i vostri amici, non sa quello che fate per vivere, non capisce, ad esempio, se siete innamorati oppure no e che cos’è accaduto alla vostra chimica (l’evento esterno che l’ha alterata): semplicemente reagisce e aiuta.

L’Innato è benevolo: dovrei dirlo ancora tre volte (3: il catalizzatore) così che l’impariate. Esso è lì pronto ad aiutarvi; in qualsiasi modo e qualsiasi istruzione voi diate, l’Innato è lì; ma è nell’oscurità nel senso che non sa che cosa c’è “fuori”. (Sto parlando di) un essere umano che non sta funzionando a una buona percentuale (di DNA), ma questo è ciò che voi siete al momento, ed è per questo che fin dal principio vi abbiamo detto: parlate alle vostre cellule.

(Già) nei primi messaggi di Kryon vi abbiamo detto di parlare alle vostre cellule perché l’Innato è all’ascolto di quello che dite. Vi abbiamo dato l’indicazione che c’è energia quando parlate a voce alta: questo è un ponte al quale non avete pensato. Il ponte è questo: quando parlate all’aperto, le vostre orecchie odono le vibrazioni nell’aria (prodotte) dalle vostre corde vocali e provenienti dalla vostra Coscienza, e le affermazioni (che pronunciate) raggiungono il vostro cervello: ora siete “dentro” perché avete udito le vostre stesse parole. Dentro il cervello: lì è dove fluisce il sangue e lì c’è l’Innato, che ascolta e viene (così) a conoscenza. Finalmente la comunicazione! Parlate a voi stessi!

Ogni cosa che abbiamo detto finora l’abbiamo detta altre volte: connettete i punti (riguardo a) dove stiamo andando. Miei cari, in quest’energia ogni cosa sta venendo amplificata. L’anima antica è matura per il cambiamento. Vi abbiamo dato più e più volte messaggi sul cambiamento, vi abbiamo parlato della “nuova normalità”, ma ora vi diamo informazioni sul creare la realtà.

Alcuni di voi hanno già sentito l’espressione: “siete in grado di creare la vostra realtà”. È interessante ciò che fanno gli esseri umani: credete pienamente e completamente che i vostri pensieri possano fare qualcosa, eppure non lo mettete in pratica. Ora, in un certo modo lo fate: lasciatemi riconsiderare una delle percezioni che avete. Vi riunite e meditate, e spesso meditate per cose che riguardano il pianeta, creando amore dove non c’è. In effetti alcuni di voi si uniscono a gruppi di preghiera per pregare per coloro che sono meno fortunati. Voglio porvi una domanda, se partecipate a uno di questi. Fatemi fare questa domanda: che cosa fate? Ci sono coloro che diranno: «Imploriamo Dio affinché intervenga: Caro Dio, abbiamo necessità della pioggia, per favore fallo per noi. Caro Dio, quelle persone hanno bisogno di aiuto, per favore aiutale.» Questa è un’energia, miei cari, che è un po’ mal indirizzata perché è dentro di voi che c’è Dio. Che cosa state realmente facendo quando fate questo? Esercitate il vostro potere creativo - che non sapete di possedere - di creare sincronicità in luoghi che potreste non visitare mai: e questa è la bellezza di chi siete. Un’anima antica ha un potere enorme, e uso la parola “potere”. Quando due o più (persone) con questo tipo di potere si riuniscono, possono effettivamente deviare la curva della realtà delle aree alle quali guardano e per le quali chiedono, se lo dicono nel modo giusto.

Vi lancio una sfida: fate un incontro di preghiera durante il quale verbalizzare affermazioni che sono positive - insieme, verbalmente - e osservate che cosa succede. Non pregate, non sperate, non desiderate, non chiedete: invece SIETE, ed è l’IO SONO. Le affermazioni devono essere positive e devono essere dette come se (quello che dite) fosse già presente e voi steste dichiarando che lo è.

Vi riunite e meditate per cambiare il tempo perché vi occorre la pioggia… Vi voglio dire che cos’hanno fatto gli antichi. Avrete sentito nominare le danze della pioggia e avrete pensato che essi stiano pregando Dio, ovunque sia, di portar loro la pioggia. Se date un’occhiata a ciò che stanno facendo, si tratta in realtà di metafore, come se stesse già piovendo - e tra l’altro è da qui che è nato il bastone della pioggia (un bastone cavo contenete degli aghi di cactus, muovendo il quale si produce il rumore della pioggia). Essi creano effettivamente il rumore della pioggia in quanto sanno che la stanno creando (la pioggia) perché sono connessi alla terra, e i loro antenati sono connessi alla terra e (tutti) fanno parte del sistema. Per questo a buon titolo possono creare la pioggia, e non chiedono agli Dei di darla loro. Non sapevo se lo sapeste o no.

È giunto per voi il tempo di riscoprire alcune antiche informazioni e ora ve le darò. È il terzo punto, è il punto che il mio partner stava per presentare oggi sullo schermo quando gli ho detto di tralasciare alcune informazioni così che potessimo darvele noi in un modo più completo. Ci sono molti che stanno ascoltando, molti di più di quelli che sono nella sala, che non sono mai stati a una presentazione del mio partner e non sanno di che cosa parleremo, perciò quelli nella sala hanno già avuto un accenno su ciò chiameremo “spezzare la media”. Miei cari, voi vivete e morite secondo una curva a campana. In Fisica imparate che ci sono modi di produrre (calcolare) delle medie. Quando lanciate i dadi, ottenete delle medie. Gli esseri umani producono medie; secondo la curva a campana applicata all’umanità, alcuni saranno molto intelligenti, alcuni non lo saranno e alcuni saranno nella media. Come ha detto il mio partner, – uso la sua terminologia, – se aveste una curva di coloro che prendono una certa malattia, sarebbe a campana. Il numero medio delle persone: alcuni la prenderanno continuamente, alcuni non la prenderanno mai e ci saranno i medi: la curva a campana. Riguarda anche ciò per cui siete stati preparati, influenza anche il vostro modo di pensare ogni singolo giorno.

Poco fa vi ho detto che adesso l’Innato ascolta più di quanto abbia mai fatto. Vi ho anche appena detto che l’Innato è un sistema “chiuso”, non sa dove siete e che cosa fate: sa solo ciò che è “dentro” e resta in attesa di istruzioni. Ora, qui c’è un pezzo mancante che avete bisogno di conoscere: l’Innato è connesso anche con il Sé Superiore in un modo ben specifico – non completamente, altrimenti saprebbe ciò che vi circonda – tuttavia la Sorgente Creativa, la benevolenza nel corpo umano, è connessa all’Innato. È anche connessa alla vostra Coscienza in un modo che vi dà – siete pronti? – l’intuizione. Perciò quello che dite all’Innato controllerà anche il pensiero intuitivo.

Ora ascoltate e questo comincerà ad avere senso per voi: qualsiasi cosa facciate in questo mondo, ovunque andiate, siete conformati da ciò che vi aspettate, e l’umanità si aspetta la media. Quanti di voi hanno detto: «Lo sapevo che sarebbe successo»? Che cos’avete appena detto all’Innato? Che non avete una possibilità, siete nella media. Lo sapevate in anticipo, nevvero, che non ci sareste potuti riuscire, che non sarebbe potuto accadere. «Lo sapevo che sarebbe successo»: questa è un’affermazione che va direttamente dentro al corpo, e per trilioni di volte nel vostro DNA lo potete sentire ancora e ancora. «Lui sapeva che sarebbe successo»; «lei sapeva che sarebbe successo». Che cosa possiamo fare affinché non succeda mai? L’Innato non è collegato a ciò che accade “fuori”, vuole aiutarvi in base a ciò che affermate.

State cercando un lavoro, ci sono altri candidati, troppi. Avete un problema di autostima e dite ad alta voce: «Non ho molte possibilità, ma ci proverò». Riecheggia milioni di volte: «Non ha una possibilità, ma ci proverà». E voi ci provate, ma non ce la fate… «Lo sapevo che sarebbe successo!»

Lasciate che vi mostri qualcosa: potete applicare un’energia di Coscienza alla curva della media e far uscire (quella cosa) dalla media; e gli altri lo chiameranno “essere fortunati”. Quando iniziate ad affermare: «Sto ottenendo il lavoro. Vedo me stesso già lì. Io sono il lavoro. Grazie, Spirito, per il lavoro». L’Innato lo vede e inizia a lavorare con la vostra intuizione, e l’intuizione crea poi sincronicità per portarvi nel posto giusto al momento giusto allo scopo di far accadere le cose. Forse non per ottenere quel lavoro, ma per ottenerne uno che è addirittura meglio e che nemmeno sapevate esistesse. Questa è sincronicità, miei cari. Fuori dalla curva a campana, fuori dalla media, siete VERAMENTE fortunati.

Vi ho appena spiegato come creare la vostra realtà: ha a che fare con ciò che dite ad alta voce. Alcuni di voi hanno l’abitudine di denigrare se stessi. Qualcuno vi dà un regalo: «Oh, non lo merito. Grazie, ma veramente non avresti dovuto» … «Non lo merita! Non avrebbe dovuto! Ok, nessuno deve darle mai più un regalo. Rincariamo la dose: non è meritevole! Ok, non è meritevole, facciamola diventare ancora meno meritevole. A lei piace questo!» Pensate che sia buffo, vero?

Il mio partner vi ha illustrato un ipocondriaco che prende tutte (le malattie) di cui si preoccupa. Questo è l’Innato che fa del suo meglio per interpretare ciò su cui l’essere umano si concentra. Se vi concentrate su una malattia, per paura o altro, l’Innato lo vede come un vostro desiderio e cerca di darvi quello su cui vi state concentrando. Guardate i notiziari: su che cosa vi concentrate? Paura, preoccupazione, ansia per ciò che accade sul pianeta. Lasciate che vi dia un’opzione, miei cari: se questo è ciò che vi accade e vi influenza molto a livello emozionale, se avete da dire qualcosa agli altri (che è): «sono preoccupato di questo, sono preoccupato di quello», sarebbe molto meglio spegnere. Spegnete (la radio, la TV)! Allora direte: «Ma Kryon, poi sarò disinformato!» Non esattamente. Miei cari, voi portate luce per questo pianeta e proprio la luce che portate per il pianeta influenzerà i notiziari un giorno. Non dovete sintonizzarvi e preoccuparvi di queste (cose), sperimentare la paura, e accorciare la vostra vita, e dire all’Innato che questo è ciò che vi preoccupa. L’Innato vi aiuterà a creare sincronicità.

Ci sono alcuni in questa sala che ieri non avevano pianificato di essere qui – io so chi è qui – e ora sono qui. Forse questo è per voi: avete onorato la sincronicità e siete venuti. Ci sono quelli che hanno deciso all’ultimo minuto di voler essere qui e sono qui. Vi state collegando al sistema che abbiamo descritto prima, che non è lineare, non è logico ed è basato solo sull’intuizione - da che parte svoltare, a sinistra o a destra. Quando cominciate con le affermazioni, quando iniziate a descrivere chi siete con la terminologia dell’IO SONO - «IO SONO in salute» - la gente vi sentirà e dirà: «Aspetta un attimo, tu non sei in salute, hai una malattia, come puoi dire che sei in salute?» Quello che stavate facendo era affermare il futuro. L’Innato sente e si mette al lavoro. La procedura del picchiettamento, la procedura del “decoding”, la procedura della kinesiologia e il dialogo con il corpo sono tutti modi per parlare con l’Innato di ciò che siete: non che cosa volete, non che cosa desiderate, ma chi voi siete. Queste cose poi cominciano a radicarsi e la chimica del corpo comincia a cambiare. L’intuizione comincia a cambiare per darvi ciò che chiedete e non ci sono limiti per ciò che potete fare.

Miei cari, come posso dirvi questa cosa? Voi non siete schiavi della curva a campana. Nel gioco d’azzardo, avete i dadi, li lanciate e sperate nella fortuna, sperate nelle poche volte in cui cadono nel modo giusto. Se applicate questa (idea) a questo sistema, capite che i dadi siete voi, voi avete il controllo dei dadi – non è per altri, è per voi – voi siete in grado di cambiare i vostri dadi, perciò “caricate” i dadi (con un’intenzione) in modo che cadano sempre nel giusto modo. Questo è ciò di cui parliamo. Come si fa? Attraverso il pensiero cosciente, attraverso le affermazioni, letteralmente parlando a voi stessi, prestando attenzione a ciò che dite quando affrontate una situazione. State cercando un nuovo posto dove vivere e vedete, contro ogni aspettativa, che non potete permettervelo o qualunque altra cosa. Che cosa vi passa per la mente? Che cosa vi è stato insegnato? «Non ce la farò mai. Non posso trasferirmi lì. Non posso permettermelo». L’Innato sente tutte queste cose, quindi non avrete alcuna sincronicità perché vi siete arresi in partenza: vi ritroverete nella media, (quella cosa) non succederà. Miei cari, vi voglio dire che le anime antiche hanno un vantaggio: sono state là, e hanno fatto questo, e sono abbastanza equilibrate da capire di che cosa parlo. Voglio che cominciate a metterlo in pratica e vedrete che funziona, in special modo le affermazioni, quel dire a voce alta chi voi siete: non che cosa volete, non ciò che desiderate, ma chi siete. «Intendo avere questo lavoro, io sono questo lavoro, esso (questo lavoro) è me.» Il vostro Innato lo sente l’intuizione si mette al lavoro.

Siamo chiari: l’intuizione fa parte del Sé Superiore, vede un quadro più ampio, sa che cosa c’è attorno a voi, vi pilota nel posto giusto. L’Innato non può, ma il Sé Superiore sì, e sono connessi. Questo è difficile, è difficile perché volete dividere in compartimenti ogni cosa e poi ci saranno domande: «Si, ma se questo va in questo modo, come fa quello a saperlo?» Dovete abbandonare tutto ciò, miei cari. Al di fuori della logica lineare umana, queste cose funzionano.

Concludo con questo: Dio vi ama, penso che lo sappiate, ma voi avete il libero arbitrio, avete il libero arbitrio di non ricambiare l’amore di Dio. Avete il libero arbitrio di rimanere nella vostra scatola e amare Dio solo attraverso una cannuccia per bibite. Praticate un forellino e vi accontentate di succhiare un po’ d’amore restandovene nella vostra scatola perché siete delle persone pratiche… oppure potete fare a pezzi la scatola e far entrare Dio nella vostra vita. E quando lo fate, il frammento di Dio che è ed è sempre stato vostro - la maestria interiore - rinasce e automaticamente inizia a cambiare del tutto la vita.

Ne abbiamo parlato forse troppe volte, ma questo è il modo in cui funziona: voi potete controllare la vostra realtà attraverso ciò che dite e come pensate, e quando lo fate, miei cari esseri umani, vi prometto che altri lo noteranno. Essi sono bloccati nella media e voi no, quindi diventate fortunati. Trovate i parcheggi, non prendete le malattie, ottenete i lavori buoni, vi accadono cose belle. Voglio che sia chiaro a chiunque stia ascoltando che ogni singolo essere umano sul pianeta possiede quest’abilità, non dovete andare a finire insieme all’umanità in una curva a campana. La curva sembrerà strana, ma tutti voi potete rientrare nell’80%, persino nel 90%. Questa è la vostra eredità di esseri umani sul pianeta in un’epoca in cui noi siamo in grado di dirvelo e voi di sentirlo e usarlo: potete cambiare voi stessi. Non bevete (l’idea) di essere nella media né di cose che non vi aspettate, che non possono accadere perché “lo sapevate che sarebbe successo”. Questo è un modo diverso di pensare, un diverso paradigma. Connettete i punti, ve l’abbiamo appena mostrato. La Coscienza ha potere ed è energia, perciò usatela – andate e usatela.

Fate in modo che nessuno lasci questa sala (da persona) media, perché potete controllare chi siete: più che un’eredità, è vostro diritto; e in un’energia che ascolta più di quanto abbia fatto (finora), prestate attenzione a ciò che dite. Vi capita di sminuire gli altri? Qualche volta, quando siete frustrati, vi lamentate? Tutte queste cose sono udite dall’Innato e diventano chi voi siete, e diventate meno (di quanto è) la (vostra) maestria interiore.

Questo è il messaggio della serata, miei cari, è un messaggio glorioso che esalta l’abilità e lo splendore della Coscienza umana che noi vediamo svilupparsi. C’è speranza sopra l’orizzonte. Non contate i giorni, perché non è questo il piano: ogni singolo giorno della vostra vita siate al 100%, questa è la luce di cui ha bisogno questo pianeta ora.

Io sono Kryon, innamorato dell’umanità ed è giusto che sia così.

E così è.