Sedona - 3 giugno 2015 
Addio a ingranaggi e leve
(traduzione Elena Cavaiani, Gabriella Campioni ed editing Pierluigi Tozzi)
Saluti, miei cari, sono Kryon di Servizio Magnetico.
L’ho detto tante volte: so dove sono; ovviamente lo so. Sono nei cuori di tutti voi in questo momento; qualcuno lo percepisce e qualcun altro no, ed è così che dev’essere. Non c’è alcun giudizio per voi, se ve ne state lì seduti credendo che siano (solo) tante parole o forse che non sia davvero ciò che sembra: io sono qui comunque. E quando dico che sono qui comunque, provengo dalla Sorgente Creativa, rappresento una Famiglia che chiamate Dio. Sono un messaggero. Sono su questo pianeta per una sola ragione, che è aiutarvi, se lo permetterete, ad attraversare un cambiamento magnifico. È (un cambiamento) che in effetti potrebbe coinvolgere molte generazioni, ma questa è la prima. Vi abbiamo detto che, nella cronologia, questo preciso momento è l’inizio. Vi abbiamo detto che l’anno 2012 è stato la fine della vecchia energia, che il 2013 non è nemmeno contato – nella nuova energia è stato un tempo di ricalibrazione – e che (il cambiamento) è cominciato davvero, per moltissimi di voi, nel 2014. Siete nel 2015, l’anno 2 di un cambiamento importantissimo: è solo l’inizio. Scherzando, vi dico: conoscete un qualunque bambino di due anni? Egli avrebbe da dirvi molto su ciò che state percependo adesso che state appena cominciando a risvegliarvi a una nuova energia. C’è curiosità, c’è paura, c’è stupore, c’è confusione e c’è compiacimento.
Ogni singolo umano in questo luogo è unico, non potreste (neppure) cominciare a essere come chi vi sta accanto. La sua akasha è profonda esattamente come la vostra, (ma) le sue esperienze sono molto diverse dalle vostre. È vero, e ne abbiamo parlato, che c’è un attributo di reincarnazione per il quale venite (sulla Terra) in gruppi o persino in famiglie. Ne abbiamo parlato in termini di geografia: alcuni di voi vengono insieme più e più volte, e alcuni in effetti provengono da ovunque per mescolarsi insieme, anziché in un unico gruppo contiguo.
È complesso, ma voi siete unici. Come mai posso parlare a tutti voi allo stesso modo se siete così unici? Questo è perché avete una cosa in comune. Siete venuti tutti dallo stesso luogo. La storia della creazione del pianeta è una metafora che nelle Scritture vi vede diventare consapevoli; vede l’angelo di Dio che scende giù e letteralmente tocca l’umanità dandole una particella della Creazione, consapevolezza della luce e delle tenebre, responsabilità. Quello che avete in comune è questo: tutti voi siete parte di me e io ho voi. L’entourage che è arrivato stamattina resterà stasera e proprio ora vi sta guardando in modo estremamente benevolo e meraviglioso, voglio che lo percepiate. Libera scelta, (per) ognuno di voi, se percepire o non percepire; alcuni stanno letteralmente dicendo: «È possibile che sia così? È questo davvero un tempo dolce, un tempo in cui posso essere al sicuro?» Lo è, miei cari. Proprio ora noi simpatizziamo con voi in tantissimi modi, celebriamo con voi in tantissimi modi, ridiamo con voi. E ancora una volta vi diciamo che sta arrivando un cambiamento. Ci sono nuovi paradigmi, e voglio parlare di questo: i nuovi, grandiosi paradigmi dell’umanità erano stati nascosti; alcuni attributi che dovreste conoscere sono stati nascosti (e ce ne sono) altri di cui non vedo l’ora di parlarvi.
Parlando di queste cose, che potreste ritenere profezie o cose di là da venire, vi dirò che per la maggior parte sono già qui. Sono cominciate, sono avviate, sono effettivamente parte della realtà e, a mano a mano che diventeranno più potenti e più note, più prevalenti, più comuni, si diffonderanno e un giorno sentirete queste parole e le ricorderete. Lasciate che la Storia vi mostri ciò che stasera sto per dirvi che accadrà, e la ragione per cui lo so è che l’ho già visto in precedenza, ma soprattutto perché vedo una “panoramica” dell’umanità e conosco coloro che stanno lavorando ad alcune di queste cose. Mi eccita parlarvi dei cambi di paradigma per una sola ragione, perché è l’ultima e ci arriverete.
Ricordate quando sono cominciati i computer? Forse ne avrete viste alcune foto, se siete giovani. Tutti i calcoli, persino negli uffici, venivano eseguiti meccanicamente. Leve, ingranaggi, rotelle, numeri… Ed essi (i numeri), tra (vari) “clickete-clack”, si collegavano in modo molto intelligente, si mescolavano matematicamente e davano una risposta. Questo è ciò che avevate, lo chiamavate macchina per sommare, sottrarre, dividere - il computer - ed è ciò che avevate. Molti di voi si meravigliavano che potesse esistere una simile cosa… e poi tutto questo cambiò. Aggiungeste a esso (al computer) qualcosa che non sapevate che esistesse quando era stato costruito, qualcosa che era energia: era il chip, o il circuito elettronico. Improvvisamente il percorso dell’energia degli elettroni cominciò a fluire secondo certi paradigmi, algoritmi, per fare le stesse cose che facevano gli ingranaggi. Non solo riduceste enormemente (le dimensioni) delle macchine fino a qualcosa che potete tenere nel palmo della mano, ma essi (i computer) potevano fare molto di più: tutti quegli elettroni, tutta quell’energia… Che cambiamento di paradigma è stato! Siete passati da ciò che era meccanico a ciò che era energetico mediante l’uso di circuiti.
Questa è la (stessa) metafora (di ciò) che vi accadrà con la medicina. La biologia, le terapie e gli esami (diagnostici) che conoscete adesso, che chiamate “medicina”, sono ingranaggi e leve. Avete fatto un buon lavoro, davvero, con ciò che avevate. In modo molto, molto intelligente e ingegnoso avete messo insieme una chimica capace di tirare e premere su un’altra chimica: se c’è un chimico che sta ascoltando ora – e c’è! – saprà esattamente che cosa intendo dire. Quando una sostanza chimica preme su un’altra sostanza chimica che (a sua volta) preme su un’altra, create l’effetto terapeutico desiderato… e altro. Non è puro, vero? Arriva sempre con un prezzo (da pagare): quegli effetti che si sommano a quelli che volevate sono assai spesso drammatici e dovete decidere se volere quel farmaco o no. Il (farmaco) più profondo è davvero controverso, è chiamato “chemio”: curiamo il cancro uccidendo tutto, poi guariamo ciò che vogliamo che guarisca, e nel processo il cancro morirà, questo per voi è radicale. Vi mostra le rotelle e le leve, vi mostra ciò che è grossolano… forse; non elegante… forse. Gli effetti collaterali, miei cari, a volte possono persino uccidervi. Ci sono coloro che dicono che il futuro è nella chimica, o forse nella genetica, quindi magari si possono alterare i geni perché facciano qualcosa di diverso da ciò per cui erano stati intesi. Lasciatemi dire, miei cari, che avrete lo stesso problema e la stessa questione: premete su questo, e questo reagisce; è semplicemente una leva più piccola, una rotella più piccola.
Ecco ciò che accadrà, è già cominciato. Il dottore (Todd Ovokaytis?) sta sul palco e comincia a parlarvi non di chimica, ma del matrimonio di un’energia multidimensionale con la chimica. Non chimica contro chimica, ma energia che istruisce la chimica che esiste nel vostro corpo, quindi la chimica del vostro corpo ha un’opportunità di reagire, di cambiare… o no. Non ho ancora parlato di questo al dottore (Todd Ovokaytis?), non in modo specifico. Sarà difficile seguire (il processo) nel modo in cui la scienza desidera seguirlo perché dipenderà dal credo, dalla coscienza e dall’intento del paziente, e voi non siete abituati a questo.
Sedevo su una sedia proprio come questa, più di 15 anni fa, (quando) vi diedi questo messaggio. La sola differenza tra allora e adesso è che adesso lo state facendo. Il futuro della terapia e della medicina non sarà nella chimica. Punto. Sarà nelle energie multidimensionali che sono “tagliate e progettate su misura” allo scopo di parlare alla struttura cellulare del corpo. Tutto ciò sarà benevolo, non ci sarà alcuna energia distruttiva che spazzi via il tumore o dissolva questo o quello, magari mediante ciò che chiamate luce laser coerente puntiforme. Non è di questo che stiamo parlando. Stiamo parlando di energia quantica che parla alla chimica e (le) parla nel suo linguaggio. Ed essa (la chimica del corpo) recepisce le istruzioni, le cellule staminali si risvegliano e svolgono il loro lavoro. Questo, è un cambiamento di paradigma!
Riuscite, proprio ora, anche solo a immaginare un futuro senza chimica? Oh, ce ne sarà un po’, ma non com’è oggi. Miei cari, riuscite a immaginare una medicina energetica senza alcun dopo-effetto di qualsivoglia tipo? Nessun effetto collaterale di qualunque tipo. Nessuna energia residua (indesiderata) di qualunque tipo. Va dritta dove deve andare, parla il linguaggio delle cellule… Ed è tutto. Sta arrivando! E non è troppo inverosimile. Dite addio alle leve, alle rotelle e alle imposizioni dell’allopatia. Sta cominciando a muoversi.
Identico (discorso) per l’agricoltura. Quello che avete fatto finora con l’agricoltura è leve e rotelle. Premete qui, usate sostanze chimiche lì, forse decidete addirittura di riprogettare il genoma dei semi… Tutto questo è Hi-Tech, vero? È anche disastroso perché state giocando con il cibo della Terra, il sostentamento stesso della vita di Gaia, e (pur) con buone intenzioni avete deciso di usare tutto ciò che avete nella chimica, nei laboratori, per alterarlo. E non dovete farlo. La mia raccomandazione per voi è: lasciate in pace i semi! Invece troverete quanti più semi robusti potrete, i più naturali, del tutto incontaminati; li tratterete con energia multidimensionale e i semi lo vedranno, sapranno quali sono le istruzioni e voi potrete triplicare il raccolto di ciò che state coltivando. Non ci sarà bisogno di pesticidi perché avete detto (a ciò che coltivate) che non sarà necessario. Potete rendere le piante più intelligenti? Sì! Sì! Tenetelo d’occhio, sta arrivando! Sta arrivando! E non intaccherete la bellezza originaria del genoma dei semi.
Cambi di paradigma… Tutti progettano il futuro del pianeta basandosi solo su ciò che si sa oggi. Se fate questo, rimarrete bloccati nel vostro paradigma di leve e ingranaggi, ed è tutto quello che riuscirete a fare. Coloro che sono investiti (del compito) di chiamare il futuro non possono fare ciò che non conoscono. Non sapete che cosa non sapete: come potete andare da A a B, laddove B è il futuro e A è l’oggi, e chiamarlo correttamente (il futuro)? La risposta è che davvero non potete farlo perché non sapete che cosa sta arrivando.
E se poteste guarire una popolazione con l’energia, senza chimica, senza effetti collaterali? Se otteneste raccolti triplicati, quadruplicati, senza pesticidi, senza sostanze chimiche, nulla che venga passato agli esseri umani, rendendo la purezza dei cibi migliore di qualunque cosa di cui abbiate mai fatto esperienza? Se poteste fare queste cose?
Vedete con che cosa ha a che fare l’estensione della vita e che cosa accadrà in seguito? Un cambio di paradigma che non avete idea di come progettare: la vita umana comincerà a durare più a lungo; vivrete in migliore salute per moltissimo tempo; invecchiare e decadere sarà qualcosa di cui leggerete nei vecchi giornali.
Per gli inventori in questa sala: quanto riuscite a raffinare quella vostra frusta da cocchiere? Sapete, potete darle diversi colori, diverse forme, renderla elegante… ed è sempre una frusta da cocchiere… (quando) non ci sono più i cavalli (= sarebbe anacronistico, sorpassato). Penso che capiate che cosa sto dicendo.
Tutto questo si combinerà con un altro cambio di paradigma, che solo ora ha anche a che vedere con la guarigione. Comprenderete pienamente, entro qualche generazione, che la malattia proviene dalla mente. La malattia… proviene… dalla mente. Potreste dire: «No, no, no! No, no, è sbagliato: viene dalla genealogia! Vedi, Kryon, mia madre aveva questo, e mia nonna aveva questo, e io ho questo; il dottore mi ha persino detto che ho la propensione per questo, perciò… perciò… la prenderò (la malattia)!» Facciamo un replay di questo scenario per un attimo. Fatemi sentire ancora che cos’avete detto: «La prenderò… Sarà meglio che mi faccia operare preventivamente, tagliar via qualcosa così che non mi accada nulla; la controllo (la malattia), Kryon.» Davvero? Avete appena detto al vostro corpo che prenderete (quella malattia) ed esso sarà d’accordo, e la prenderete! Lo sapevate che la vostra mente conscia controlla la vostra chimica a un grado tale che potete fermare (la malattia) adesso e i vostri figli non la prenderanno, e i loro figli non la prenderanno, e voi non la prenderete perché la Coscienza dirà alle vostre cellule: NO! E le vostre cellule ascolteranno! Una volta che avrete decodificato quello che è dentro di voi e la consente, (la malattia) non esisterà, se ne andrà dal vostro corpo.
«Kryon, mi stai dicendo che posso ripulire il mio corpo mediante ciò che penso?» In questa nuova energia (sì), ben più di quanto chiunque di voi potrebbe mai immaginare! Lo dirò ancora: caro essere umano, io sono innamorato di te; voglio che tu duri, e duri, e duri… Tieni d’occhio ciò che dici al tuo corpo; tieni d’occhio ciò che dici ad altri riguardo al tuo corpo, perché in questa nuova energia c’è un’antenna gigantesca che è stata appena innescata. Ascolta tutto ciò che dici: tutto.
Che cosa ti aspetti, non basandoti sul passato, ma basandoti su ciò che sai esattamente ora: che cosa ti aspetti? Questo è un cambio di paradigma, un matrimonio fra coscienza e salute che non può essere diviso né negato. Il modo di curare sta cambiando. Guaritore, sei qui? C’è qualcuno che viene da te per quello che fai, forse si stende su un lettino e tu lavori su di lui in un certo modo: gli dai energia o la smuovi, la senti nel suo corpo. Stai coinvolgendo la sua coscienza? Ecco un altro messaggio che vi ho dato 15 anni fa, sei pronto, guaritore? Prima che il tuo paziente si sieda, stia in piedi o si sdrai, abbi con lui una conversazione a tu per tu e fai questa dichiarazione ai tuoi pazienti: «Dai il permesso a quest’energia di guarirti oggi? Osserva la tua risposta e mettici intenzione.» Fa che egli parli a voce alta e che intenda veramente (quello che dice). Se gli vuoi chiedere il perché, proiettalo, fagli la domanda giusta che sai che dev’essere fatta, perché altrimenti tornerà da te, e tornerà, e tornerà… e tu farai la stessa cosa più, più e più volte. Sto parlando a qualcuno, qui, che sta scuotendo la testa: sa esattamente che questo è ciò che accade, esattamente. Guarire non significa avere clienti che ritornano, significa riceverli una sola volta. Una sola volta. Un cambio di paradigma.
Permettetemi di darvi l’ultimo (cambio di paradigma). Qual è il vostro rapporto con la Sorgente Creativa? Come entra nella vostra vita e che cosa ne fate? Perché siete qui? Oggi avete racimolato qualcosa che è diverso da come forse pensavate e, se sì, che cosa ne farete? Ci sono coloro che vanno a quei tipi di riunioni che chiameremmo droghe metafisiche, hanno partecipato a tutti gli eventi che hanno potuto e hanno raccolto e raccolto informazioni: è meraviglioso, ed è (tutto) accademico, vero? Appunti su appunti, libri su libri, vanno a casa… Si sono divertiti un sacco…
C’è un cambio di paradigma in arrivo, potete percepirlo. In questa sala soffia un vento di cambiamento. Dovrete diventare pratici e applicare (queste cose). Ecco che cosa intendo dire. Questo cambio di paradigma è profondo: se voi, anime antiche, applicherete una qualunque delle nuove energie alla vostra vita e al vostro modo di vivere, quello che farete da questo momento in poi cambierà, si sposterà (a un nuovo livello), non sarà più lo stesso. E dovrete abituarvi a ciò. Com’erano profonde le leve e gli ingranaggi per i primi computer, (così è profonda) la differenza tra la vecchia e la nuova energia dell’operatore di luce. Abbiamo parlato di energia, di protezione e di quanto drammaticamente tutto ciò è cambiato per voi. (Abbiamo parlato) di come la luce viene trasmessa da voi in un modo completamente diverso di quanto sia mai avvenuto prima, di come la gente vi guarda perché portate con voi un’energia che non avete mai portato prima. Voi siete gli steward di questa cambiamento sul pianeta. Care anime antiche, voi siete gli steward di questa cambiamento sul pianeta! Ascoltatemi: non andate a casa con degli appunti! Andate a casa con Dio… in voi in modo così potente che ricorderete per sempre questa serata in cui siete cambiati. Ricorderete per sempre questa serata in cui siete cambiati. C’è un cambiamento nell’aria, che è così profondo da cambiare la vostra vita… SE LO PERMETTERETE.
Questo è ciò che volevamo dire. «Kryon, puoi dirmi che cosa accadrà?» No! Non posso, sapete perché? Sapete perché? Libero arbitrio. È tempo di scoprire la benevolenza di Dio. Uscite dalla paura! Se lo fate, quello che mi chiedete che accadrà ve lo dirò. Noi vi prenderemo le mani, ecco che cosa accadrà. Il messaggio che abbiamo dato così tante volte è questo: il libero arbitrio vi appartiene, ma se scegliete di andare con questo cambio di paradigma e viverlo in modo rilassato, qui c’è un’energia che svilupperete con questa nuova coscienza. L’energia giace lì, letteralmente aspettando che abbiate una coscienza di accettazione. Quando lo fate, cominciano ad accadere cose che non vi aspettereste, che non avete pianificato. Ci sarà una tempistica diversa da quella che immaginate. Vedete, c’è un’energia che state sviluppando attraverso il vostro libero arbitrio e che non avete mai avuto prima. Dalla vostra parte c’è un cambiamento benevolo: questo è nuovo, non lo troverete in un libro metafisico. Tutto ciò di cui vi parlerò da questo momento in poi, e per tutti gli anni che avremo da questo momento in poi con il mio partner che fa queste cose, riguarderanno cose che non esistevano prima del 2012. Per voi.
Questo rapporto che avete (con la Sorgente Creativa) non è sottile e non è qualcosa che fate quando vi inginocchiate o meditate. Come dice il mio partner, è 24 ore al giorno per 7 giorni la settimana. È reale, è bellissimo. Vivete in esso e vi aiuterà ad avere una notte di buon sonno. Forse non questa notte…
Questa (Sedona) è un’area speciale. Quando vi guardate attorno sul pianeta e trovate aree che sono piene di persone che scalano montagne e percepiscono le energie; un negozio dopo l’altro con cristalli su cristalli… Pensate che sia un caso? (Se lo fosse) non avreste vortici multipli di energia; qui è diverso. È un buon tempo per fare questo tipo di scelte perché letteralmente l’intelligenza e la coscienza di (questo) territorio sono in cooperazione con voi. Alcuni di voi andranno fuori durante la giornata e osserveranno le rocce, le percepiranno profondamente e diranno che sono bellissime. C’è più di questo: esse vi parlano e voi potete udirle.
Gli antichi che erano qui prima di voi vi hanno lasciato in eredità l’energia di questo territorio che è tuttora pura e bellissima: a voi, steward, percepirla. È come un letto sul quale potete sdraiarvi come non potreste fare a casa (per) compiere delle scelte. Forse è un buon posto e un buon tempo per farlo. C’è un cambiamento nell’aria: non lo sentite? Sentite soffiare il vento del cambiamento… cambiamento benevolo.
Questo è il messaggio di Kryon. Ho già visto tutto questo, so che cosa arriverà grazie al libero arbitrio ed è più di quanto possiate immaginare. Questo è l’anno 2: ricordate, ci vuole un po’ di tempo!
E così è.