Uluru Australia - 25 marzo 2015logoAustr2

(traduzione Deva Mati, revisione ed editing Pierluigi Tozzi)

qui video con i sottotitoli 

Saluti, miei cari, sono Kryon del Servizio Magnetico.

Se qualcuno entrasse semplicemente qui in questo momento, gli sembrerebbe (tutto) bizzarro. Molti non sarebbero d’accordo con ciò che sta accadendo in questo momento. L’idea che possiate ricevere dei messaggi da una fonte, che non tutti riconoscono come tale, è reale. Non sono solo messaggi, ma concetti: benevolenza, essere uno (unità), bellezza. E questo è ciò che fa la differenza tra quelli che sono seduti qui e quelli che non ci sono; ma non fa diventare un gruppo “giusto” e un altro “sbagliato”, perché tutti sono considerati allo stesso modo dalla sorgente creatrice. L’essere uno (unità) di cui stiamo parlando è una scoperta. Vivete la vostra vita in una struttura di cui vi hanno detto che avete bisogno e per molti di voi è una struttura confortevole, perché definisce davvero voi, la vostra vita, chi voi siete e gli altri. Ma voglio parlarvi della scoperta, perché la cosa più bella qui in questa stanza è ciò che chiameremo “il potenziale” di cose invisibili, inattese e bellissime.

È mattina, è la prima cosa (della giornata)... e per quelli che sono venuti qui per ascoltare ciò, in qualunque parte del Pianeta vi troviate, l’aria è stata purificata ed è stata modellata con l’intenzione.

I mistici suoni del didjeeridoo rappresentano la musica di questo continente; ed è mistico, perché prepara l’energia e la scena per la contemplazione e per la neutralità. La neutralità siete voi che fate cadere la struttura ed è difficile. È davvero difficile, a prescindere da chi voi siate, da dove veniate... Anche se foste nati qui, anche se la vostra tribù e il vostro gruppo avessero 40mila anni, continuereste ad avere una “scatola”; magari una bella scatola, che funziona bene... ma c’è dell’altro da scoprire! All’esterno della scatola c’è la possibilità per cose che ancora non conoscete, per storie che non sono ancora state cantate e per una meravigliosa rivoluzione di energia. E la cosa bella in tutto ciò, alla quale magari non avete ancora pensato, è che l’energia del Pianeta sa di tutto questo. Per molti anni abbiamo parlato delle stelle e voi le vedete molto chiaramente da qui; abbiamo parlato della Precessione degli Equinozi perché gli Antichi di tutto il Pianeta hanno sempre guardato il cielo e conoscevano lo scenario. Lo scenario del 2012 ha segnato il centro di un nuovo inizio; vi abbiamo detto che ci sarebbero stati 18 anni di cambiamenti fino al 2012 e poi altri 18 anni dopo, che rappresentano il movimento delle stelle. Non sono misurazioni esoteriche: potete vederle nel cielo. Spesso le energie della coscienza si relazionano con ciò che Gaia è: con il terreno (oppure territorio), con il movimento della Terra, con le stelle, che è un tutt’uno con voi.

Qual è la vostra scoperta di oggi? Posso darvi un suggerimento? Che la vostra scoperta possa essere l’inizio di un qualcosa che porti a connettere tutto con voi. Camminate e vedete un piccolo insetto, magari vi piegate per esaminarlo e realizzate che il creatore è in esso e che c’è un senso di unità che potrebbe anche sopraffarvi per la sua bellezza. E sapete di essere amati.

Le scatole che avete costruito intorno alla cultura, alle vostre vite, al modo in cui credete che siano le cose, spesso tengono dio al di fuori di esse. La scoperta del giorno, in questa fresca mattinata - una di esse – potrebbe essere che avete più alleati di quello che pensate. Se davvero volete vedere come lavorino l’energia e la fisica, dovete capire che proprio i pensieri che state avendo oggi hanno energia; ed è più che semplice energia.. è fisica!

Vi abbiamo detto che sarebbe venuto un tempo in cui sarebbe stato possibile misurare la coscienza e vederla nella sua bellezza e nella sua forza. Il creatore è il maestro della fisica, perciò non è che voi che diventate “scientifici”, ma vedete uno scenario più grande della creazione di Dio. Infatti, se la vostra coscienza ha energia, capite che la scatola che avete costruito intorno a ciò che credete sia la realtà, ferma l’energia? Se chiudete davvero la scatola...

Alcuni di quelli che sono seduti qui si stanno divertendo e si stanno godendo la famiglia e gli amici; sono venuti qui per qualche ragione e semplicemente se la godono e magari, l’ultimo giorno, più o meno, non si aspettavano che alcune energie arrivassero a loro come hanno fatto. Magari si sentivano incompleti, per la prima volta, come se mancasse qualcosa. Ma voglio dirvi, miei cari, che non esiste alcuna incompletezza e ne parleremo più tardi. Ciò che state sentendo è che la scatola che sembrava così comoda intorno a voi ha iniziato a sciogliersi e per molti è scomodo aprire la scatola di qualcosa che non conoscono. Ciò che voglio promettervi è questo: c’è un Dio benevolo che rappresenta tutto ciò che è, dentro e fuori la vostra scatola e, se foste uno di quelli che per un momento dicesse “voglio rompere le barriere di ciò che credo o che penso che sia vero” e solo per un momento sperimentasse, lasciando andare, e dicesse “cos’altro potrebbe esserci”.. vi prometto che tutto ciò che troverebbe è benevolenza. Non c’è niente di spaventoso o di frustrante o terribile riguardo a Dio. Voglio che vi sentiate liberi di scoprire quelli intorno a voi in un modo in cui probabilmente non avete mai provato, perché ogni singolo essere umano ha gli stessi bisogni e desideri e questa è la connessione spirituale a qualcosa che abbia un senso per loro. A volte è il territorio, a volte è un profeta... ma ,qualsiasi cosa sia, per loro ha senso e prendono la mano di Dio e si sentono amati. E, credetemi, è al di fuori della scatola della sopravvivenza.

È bello qui, la mattina, nel centro rosso di questo continente. Uscite e vi rendete conto che dovrete viaggiare e, se non avete un veicolo, dovrete viaggiare a piedi per settimane prima di poter vedere qualcosa di diverso da ciò che state vedendo adesso. Ci sono una immobilità e una bellezza che possono parlarvi, se lo permettete. Questo territorio non è stato rovinato, è ancora puro, e i messaggi dalla terra sono ancora per voi... È per questo che siete venuti qui. Più tardi, oggi, vi incoraggerò a scoprire; magari vorrete stare da soli per un momento, senza disturbare o essere disturbati, e dire a Gaia ciò che volete dirle. Quelli di voi che apriranno a scatola, anche solo un po’, rimarranno sorpresi: un immenso senso di benevolenza e di amore; e il messaggio sarà chiaro: tutto va bene.

Più tardi parleremo dell’evoluzione e di cosa mai rappresenti, ma miei cari, ci sono così tanti di voi con differenti propositi qui nella stanza, eppure avete tutti una cosa in comune. Dal mio punto di vista, seduto in questa sedia con il mio partner, dopo tutti questi anni, posso dire che c’è solo una cosa che vedo essere immensamente sincronica per tutta l’umanità e per voi nella stanza ed è questa: la famiglia! Tutta! Intorno a voi, in questa stanza, c’è un gruppo esoterico di antenati, che rappresenta la tribù, o la “gente”, o comunque la vogliate chiamare, per ciascuno di voi e che appartiene a culture e colori diversi, tutti insieme, e che chiede di essere riconosciuto come uno o unità. Vi dicono che i giorni della separazione stanno finendo e che ci sarà una fusione di culture che saranno persino appropriate, onorate e bellissime quando vi prendete cura gli uni degli altri. E potrete guardare alle differenze non come a qualcosa di strano o bizzarro, ma come a qualcosa da scoprire, perché vorrete sapere. Il rispetto per il sistema di credenze altrui diventerà basilare per la pace sulla Terra. Proprio adesso potete vedere ciò che vi avevamo detto che avreste visto: un cambiamento radicale; il bianco e il nero che diventano persino più radicali nelle loro diversità. Vale a dire che l’odio, la frustrazione, la mancanza d’amore diventano qualcosa di tangibile, che potete vedere sul Pianeta come qualcosa che si separa per i tempi finali, l’ultimo “sussulto” del “male”. La maggioranza sulla Terra sta iniziando a svegliarsi a un concetto diverso del poter davvero andare d’accordo. Non dovete assorbire un’altra cultura per andare d’accordo. La scatola non è necessaria. Potete portare la vostra luce nella benevolenza e nell’amore e continuare a comprendere a rispettare l’altro, spalla a spalla con l’altro; quando l’altro vuole cantare una canzone e voi non sapete le parole, potete sedervi lì, godervela e percepire. E quando voi volete ascoltare la vostra canzone preferita sull’iPod, l’altro, che non l’ha mai sentita prima, può sorridere, godersela e amarvi per questo. La fusione delle culture non è difficile con la benevolenza, con la comprensione e con la scoperta.

Alcuni dei vostri parenti non vi capiscono... io so chi c’è qui. Sto parlando anche dei familiari. Magari per voi, con alcuni dei vostri parenti, è come visitare un’altra cultura, anche con quelli di sangue, che sono puri. Voglio che li scopriate, voglio che scopriate la benevolenza dentro di loro; voglio che li guardiate e che capiate che Dio li ama tanto quanto voi. Potreste rappresentare l’unica connessione (ponte) per la loro pace. E magari loro vi guardano e dicono “sei bizzarro, sei strano, hai creato una cultura così strana che non vogliamo averci niente a che fare” e voi li guardate con gli occhi della scoperta, cercando di trovare qualcosa di benevolente da dire o da mostrare o essere, che non solleciti i loro “pulsanti”, né li faccia sentire frustrati o arrabbiati. Non importa quanta roba vi tireranno addosso, la vostra maestria risplenderà attraverso tutto ciò! Questa è la “scoperta”! L’umanità è all’apice del cambiamento. Vi abbiamo detto che ci saranno ancora altri anni come questi... non volete ascoltare ciò, ma le stelle vi diranno quanto tempo. Gli antenati che tenevano i calendari e che sapevano come funzionano queste cose vi hanno dato il programma. Sarà il libero arbitrio a guidare quanto scoprirete. Quando andate al lavoro, c’è una scoperta in ufficio, non la monotonia; potete guardare gli altri in modo diverso, la struttura in modo diverso, i problemi in modo diverso, il capo, i clienti in modo diverso. Non c’è alcuna frustrazione lì, se non l’accettate. Questo è l’operatore di luce e la ragione per cui siete qui. La vostra scoperta per voi stessi cambia l’energia della consapevolezza nel vostro spazio, mi avete sentito? La vostra scoperta per voi spessi cambia l’energia della vostra coscienza nel vostro spazio; ciò significa che ovunque andiate alla scoperta, la Terra vi riconosce, che trasformate il luogo in cui siete e in cui siete stati e che lasciate l’impronta della maestria ovunque voi siate. È un concetto comprensibile qui, non è bizzarro e nemmeno nuovo ed è bellissimo! Più che concetti, miei cari, queste sono azioni compassionevoli. Scoprendo ciò che vi circonda, c’è una parte di voi che assorbite in quanto parte di voi e che crea un “voi“ più espanso, un “loro” più espanso, e una stretta di mano con il Pianeta che non avete mai sperimentato prima. Gli antenati sono accanto a voi in questo momento, vi guardano e chiedono “comprendete veramente il potenziale del Pianeta?”. Tutti gli antenati in questa stanza in questo momento partecipano a ciò, sapendo ciò che sapete voi. La Terra non sarà più la stessa, non si può mai tornare indietro e la Precessione degli Equinozi è sempre stata la chiave: il momento in cui iniziava o terminava. Avete chiaramente scelto di non concluderla ma passare da un’energia a un’altra è sempre difficile e quelli che sono seduti in questa stanza ad ascoltare tutto ciò sono coloro che faranno la differenza, per via della vostra volontà di ascoltare... ed è per questo che siete venuti. Alcuni di voi comprendono ciò che è stato detto oggi, perché ci sono metafore in abbondanza, e altri no. E per quelli che non comprendono, va bene così, perché verrà un tempo in cui potrete se lo vorrete. Siete tutti amati, apprezzati e onorati; lo dirò di nuovo: non esiste un qualcosa come l’essere “soli”. Non potete esserlo nemmeno se ci provate. Anni fa vi abbiamo detto “forza, provateci; chiudetevi in un armadio, siate dispiaciuti per voi stessi, siate delle vittime”... ma nell’angolo in cui non potete vedere c’è una legione di angeli che hanno la volontà e che sono pronti a prendervi per mano quando avrete finito di piangervi addosso. Ecco quanto è profondo. La Terra è sempre pronta, la sorgente creatrice è sempre pronta; non è mai stanca, non dorme mai... è sempre lì e sa chi siete. Ed è tempo (anche) per voi di scoprirlo. È tempo per voi di scoprirlo.

Per ora, e così è.