Kryon canalizzato da Lee CarrollOperahouse

Tel Aviv

Opera House 1

13 maggio 2017

Tradotta da LAURA TURBINATI

Revisionata da LEONARDO LUCA FERRETTI

 

Saluti, miei cari, sono Kryon del Servizio Magnetico.

 

Alcuni di voi non hanno visto questo prima: il mio partner ha parlato per un’ora, è la stessa voce. A quelli che hanno dei dubbi e diranno “Beh, è la stessa energia” (dico): sapevate che il libero arbitrio è come l’oro? Brilla come il sole, permette ad ogni singolo essere umano di prendere una decisione, senza un giudizio, senza una penitenza, è una cosa meravigliosa, permette loro di credere o meno ma, per quelli che desiderano percepire l’energia, è qui. So chi c’è qui. So che cosa hanno passato alcuni di voi, so cosa fanno alcuni di voi, ci sono meravigliosi segreti qui, alcuni li avete mantenuti per molto tempo. Sapevate che Dio vi ama tanto e che non siete mai soli? Sapevate che il Creatore dell’Universo è abbastanza piccolo da inserirsi nel vostro corpo per prendersi cura di voi? Parlo soprattutto ad un pubblico di israeliani, il mio partner mi ci porta ancora una volta, a quello che ho chiamato il “crogiuolo”, il posto in cui (qualcosa) o si unisce o si separa. E non si è separato.

 

Voglio parlarvi della vostra storia ed ha a che fare con il titolo di questa canalizzazione: è possibile l’evoluzione umana? Esiste un esempio di come gli esseri umani possono evolversi nella propria coscienza, o è sempre la stessa? E non c’è posto migliore di questo per parlarne, perché è vivo nella vostra storia. Tel Aviv è una società moderna, in cui tutti possiedono tutto, è molto moderna, all’avanguardia, possiede alcuni dei migliori medici del Pianeta, alcuni dei massimi fisici del Pianeta; ci sono università qui, in questo piccolo stato, che sono superiori a ogni altra. Ma cosa pensate della vostra storia? Una storia dopo l’altra, vi è stato raccontato cosa è successo veramente quando siete usciti dall’Egitto? Alcuni di voi c’erano perché questo è stato in una delle vostre vite passate. Israeliano, quando eri un israelita, cosa hai fatto? La storia è una storia così grande che ha fatto il giro del mondo: come gli schiavi del faraone, gli Israeliti, partirono in previsione della Terra Promessa. Dunque, quando vi è stata raccontata la storia, cosa avete pensato? Ci sono molti livelli di spiritualità in questo territorio, ci sono molte culture e lingue in questo territorio, dunque cosa ne pensate? Pensate che forse tutte quelle storie dei miracoli e di quello hanno fatto siano accadute davvero? Il faraone è rimasto colpito abbastanza da lasciar andare gli Israeliani-Israeliti? Erano davvero piaghe? Era veramente acqua che si trasformò in sangue? Era veramente una Pasqua Ebraica? Che queste cose siano o meno metafore, raccontavano solo una bella storia? Vi sono studiosi, proprio ora, che dicono: “Dunque, probabilmente queste cose non sono accadute in quel modo”. Vedrete che c’è una spiegazione tridimensionale per questo, questo e questo. Eppure non potete ancora negare qualcosa, c’è una realtà che non potete negare: che l’intera civiltà di schiavi, che erano stanchi e stavano per morire, se ne andò a piedi dall’esercito del faraone, andò via a piedi. Ora potete dire tutto quello che volete su cosa può aver causato ciò, ma le probabilità sono che tutto quello che avete letto è corretto. Questo è il tipo di storia che coinvolgeva Dio nelle vostre vite in un modo profondo. Questo è il tempo in cui il Dio Uno si mostrò al Pianeta. La storia riguarda il Dio Uno e ciò che questo Dio Uno fece, che poi permise l’esodo, ed una cultura stanca, una civiltà stanca, sfuggì dall’esercito del faraone. Non è una coincidenza? Le acque si aprirono veramente? Alcuni diranno: “Beh, quella era... quella era una metafora”. Il Mar Rosso era chiamato il “Mare di giunco” e c’era un ponte tra i due continenti. Riuscite a capire che semplicemente lo attraversarono? (Kryon ride) Ed allora l’esercito del faraone disse: “No, ci sono troppe difficoltà”. E si fermarono. Non andò così. I miracoli che vi furono allora insegnati, come la storia del vostro lignaggio, accaddero nel modo in cui accaddero e quando raggiungeste l’altra sponda del mare e l’Egitto vi lasciò andare, successe una cosa davvero strana: non andaste alla Terra promessa. Abbiamo parlato di questo in precedenza. Al contrario, il deserto diventò la vostra vita, per quarant’anni. Cos’è che ha circa quarant’anni? Perché quarant’anni? E perché quella cultura, quella civiltà, avrebbe dovuto vagare in circolo per quarant’anni? Alcuni hanno detto: “Beh, è una metafora, probabilmente non è andata così, perché la guida, lui, lui sapeva dov’era la Terra Promessa, è un mistero!”. Anche lui non ci andò. Quarant’anni, a vagare in circolo. L’avete veramente fatto? Assolutamente sì. Ed ora vi dirò perché. Vi ho raccontato questa storia per ventotto anni, alcuni l’hanno sentita, altri no. Quarant’anni era la durata media della vita di un Israelita. È quanto tutti voi restavate in vita: a causa dei lavori forzati si viveva quarant’anni. Ed in quei quarant’anni è morta un’intera generazione, muovendosi in circolo. E il motivo? Perché non potete portare una vecchia coscienza di schiavitù ed indegnità nella luce che è chiamata la Terra Promessa. Dovevano essere i giovani, i vecchi erano morti, Mosè compreso. Ecco quanto è profonda la coscienza: si era evoluta. Il Pianeta era pronto per un nuovo concetto: un solo Dio. Ecco cosa avete portato al Pianeta, questa è la vostra eredità, questo è quello che siete. È facile essere qui a Tel Aviv nell'età moderna e mettere in discussione quello che è successo veramente. E le altre cose sono successe veramente? Tutte. Tutto quello che vi è stato detto. Ed ora siete in quella Terra Promessa, e vi muovete in cerchio.

 

Miei cari, il resto di questo Pianeta ha guarito ferite che sono difficili da guarire; i nemici della seconda guerra mondiale, che avvenne tra così tante culture, le atrocità, l’Olocausto, oggi c’è guarigione fra di loro. Oggi alcuni di loro sono ottimi amici che commerciano l’uno con l’altro, ma non qui. Perché state muovendovi in cerchio. Avete mai, mai considerato questo? Il 2012 ha portato dei cambiamenti ed è ora di fermare il circolo. È ora di fermare i 70 anni di percorso in cerchio. Vedete, c’è una nuova Terra Promessa ed ancora una volta saranno gli Israeliti che mostreranno la via. Questa Terra Promessa ha un nome, si chiama la Nuova Gerusalemme, si chiama la luce sulla città sul monte, si chiama Pace dove la pace era impossibile, con i jolly che stanno arrivando, paradigmi che non sono mai stati sperimentati, idee che sembrano radicali, su cui entrambe le parti devono accordarsi, o cose che non sarebbero mai state approvate prima, da una classe dirigente ragionevole. Quella è la Terra Promessa. Questo è quello che state facendo. Ma i giovani mostrano la via, perché loro sono quelli che stanno iniziando a pronunciare questa frase: “Non lasceremo più che la storia decida il nostro futuro”. E la domanda è sempre: “Quando? Kryon, quanto tempo?” Il 2012 è stato la svolta decisiva, questa è la profezia degli antichi. Il 2013 è stato l’anno della ricalibrazione. Quindi tutto questo è veramente iniziato nel 2014. Non ci siete stati neanche per quattro anni. Miei cari, la vostra coscienza ha quattro anni. Avete mai incontrato qualcuno di quattro anni? (Kryon ride). In altre parole, deve ancora passare del tempo, ma avete finito di muovervi in circolo, il movimento circolare ha rallentato e l’intuizione inizia a puntare dove andrete, alcuni vi andranno ed altri no, ma l’intuizione sarà molto potente. Quello che succede qui, in questo territorio, cambierà questo Pianeta. Ecco dove vi trovate, ecco perché il mio partner è qui. Miei cari, è così difficile aspettare, quando alcuni di voi hanno aspettato tutta la vita. Non significa che non succederà; fate attenzione ai jolly e fate attenzione alle cose che succedono che mai, mai, avrebbero potuto succedere qui e non intendo il terrore, intendo cose che cambiano in modi che non avevate pensato, stanno iniziando ad accadere in altri luoghi del Pianeta proprio ora, cose molto lontane da voi potrebbero avere presto un impatto su di voi. L’impatto sarà il cambiamento di paradigma, niente guerre, un cambiamento di paradigma vi porterà in un’altra Terra Promessa. “È un messaggio complicato, Kryon, in verità non ci hai detto molto”. Davvero? (Kryon ride) Vi ho detto che è la fine del percorso in circolo, di una situazione che è sempre bloccata allo stesso punto. Ci credete? Quelli che riceveranno questo messaggio, vivranno con esso e ci crederanno, sono quelli che cambieranno le cose qui. E quelli che non ci credono e dicono che è assurdo sono quelli che tenderanno a mantenere tutto così com’è e tra questi due la luce vincerà. Tornerò.

 

E così è.