LA PRIMA CANALIZZAZIONE DEL 2015SunValley

10 gennaio 2015

qui il video sottotitolato

 

Prima canalizzazione 2015

Vi chiedo di assumere solo per un momento una posizione meditativa…chiudete gli occhi…se state scrivendo posate la penna per un momento.

Bene, fate una bella e profonda inspirazione…e semplicemente percepite il respiro che entraed escedolcemente…

E siate solo consapevoli che questa è la preghiera continua del vostro corpo...È ciò che ci mantiene qui…che ci mantiene in vita…e respirando questo respiro, siate coscienti che è la connessione con il Divinoattraverso cuifate esperienzadell’essere umani.

Respirare,ricadere dentro (di sé)…e sentire che siamoparticelle

di materia radiantecondensata nella formae che questa forma diventa Lucead ogni respiro…

Ora lasciate che il prossimo respiro,nella fase di espirazione, vi porti oltre i confinidel vostro corpo,oltre i confini di questa stanza…oltre la vostra coscienza,oltre le ere del pianetae oltre il tempo e lo spazio,espandendovi per semprein ogni direzione…

E permettete a voi stessi di aprirvialla Luce Illimitatae all’Amore

che vengono da dentro di voi,dentro questo respiro,dentro il vostro cuore,e vi risveglianoalla vostra sacralità…

Saluti miei cari, io sono Kryon del servizio magnetico.

Queste sono le prime paroleche vi abbiamo detto in questa prima canalizzazionedi quest’anno,le stesse parole che vi abbiamo detto per 25 anni,ma stavolta faremo una cosa un po’ diversa,faremo una cerimonia esoterica.

Con questo intendiamo dire che è una cerimonia alla quale partecipate mentalmentee, come prima,a seconda che crediate che questo sia reale oppure no,potete partecipare a qualunque livello e in qualunque modo.

Le persone che riempiono completamente questa stanzasono sintonizzate.

Siete sintonizzati con una verità che è intuitiva,che non vi rende migliori di un altro essere umano, ma vi rende più antichi.

Come punto di vista dell’umanità,noi vi vediamo come un’unica vitaattraverso i millenni.

Voi misurate le vostre vitecon date e nascite, noi le misuriamo

con le azioni karmiche.

Io conosco molto bene la persona che si è seduta su questa sedia prima di me.Voi avete già ascoltato la mia voce in tempi passati,quando avevate volti differenti,e nemmeno lo sapete.

Partecipiamo e salutiamo l’anno in arrivo.Esotericamente voglio che formiate un cerchio,voglio che vi sediate a terra come fanno gli indigeni,come quelli che sono venuti prima di voi, seduti sulla nuda terra,senza sedie, senza fronzoli, senza comfort.

E al centro di questo cerchio c’è un fuoco,quello che chiamate falò, che è stato acceso da oree adesso le fiamme sono alte e ne sentite il calore.

Il sole sta tramontando,il clima è gradevole, né troppo caldo né troppo freddo...Vi sentite benee siete lì per un’unica ragione:

dire grazie alla Terra.

E se questo vi suona familiare, è perché siete già stati qui,oh, sì.

C’è stato un tempo in cui le anime antiche, per quanto antiche fossero allora,si sono radunate qui in veste di anziani,a volte anche provenendo da diverse tribù,e (insieme) siamo andati a una cerimonia,a volte lunga,a volte corta, di inizio anno che includeva il "bastone di parola",che era il testimone (come in una staffetta) della saggezza tramandata da anziano ad anziano; ognuno di loro pronunciava una frase,e la maggior parte delle frasierano ringraziamentiall’Amore del Pianeta.

E questo è ciò state facendo ora, uno per uno:fate entrare quest’anno.

Parlerò ancora di quest’anno, stasera.

Non so che cosa pensiate del modo in cui è iniziato,ma le cose non sono sempre come sembrano.Voi fate parte di un’evoluzionee desidero che iniziate ringraziando il pianetaper l’evoluzione che è avvenuta.

Uno per uno, ciascuno di voi sta facendo questo,ciascuno come anima antica.Non fate casoall’età che avete ora, ci sono alcuni tra voi che sono di età più avanzataed alcuni che sono giovani, ma questo non ha alcuna importanza, perché cumulativamente avete migliaia di anni.

E la cerimonia è piena di significato,e la Terra vi sente e lo Spirito vi sente e il fuoco al centro rappresenta la Vita,com’è stato fatto nei tempi antichi presso tutti gli indigeni di tutte le terre.

Il fuoco era al centro della vita,forniva il calore necessario per cucinare il cibo,per realizzare le pentole di terracottae molto altro ancora.

Con il procedere dello sviluppo,voi sapete che cos’è diventato e se non lo sapete ve lo dico io.

Capirete che a volte non potevate portare in giro un falò,eppure volevate continuare a fare cerimonie, erano importantiperché volevate amare la terra, volevate parlareal pianeta, volevate parlare alle stelle.

Era l’inizio della pratica dello smudging (purificazione attraverso il fumo),e non potete avere fumo senza fuoco:questo è il simbolismo del falò.Persino le pipe che venivano fumate derivavano da questo attributo:il fuoco.

Perché non si possono accendere senza il fuoco.

Quello che gli indigeni facevano era produrre fumo passandosi la pipa l’un l’altro,in larga misura come partecipazione al fuoco centrale.

Fate questo insieme a me.E desidero che sentiate,uomini moderni.

Può sembrarvi una cosa antica,ma vi voglio dire che quest’anno

è ciò che desideriamo.

Ci sono alcuni fra voiche stanno imparando che è necessario ritornare ad alcuni modi di pensiero delle origini.

Ci sono due cose in particolare che vi abbiamo detto che questa società non fa,e vi invitiamo a impararleper gioire ed esprimere apprezzamento. E la prima è onorare il pianeta, perché esso è un supporto vivo per voi,e se non ci credeteandate a rivedere le informazioni sulle griglie che vi abbiamo dato così tante volte in passato.

La seconda cosaè onorare gli antenati,e questo è quasi una burlaperché gli indigeni in realtà non onoravano chi era venuto prima:

onoravano se stessi in una vita passata!

Voi state onorando la vostra stessa divinità.

Quante volte siete stati qui?

Chi siete stati?

Quali cose avete fatto?

Avete una cerimonia per onorare questo?

E la risposta è: no.

Ma gli indigeni lo facevano ogni volta che onoravano i loro antenati.

Il mio partner vi ha mostrato immagini di Rapa Nui,l’isola al largo del Cile,e delle statue giganti chiamate Moai.

Gli indigeni dell’isola vi diranno che le statue erano simbolidei loro antenati,che le hanno intrise, permeate, con l’energia dei loro antenatiperché essi rimanessero lì per sempre.

Quando visitavano le statue si inginocchiavano,facevano dei riti:

erano aree sacre che non potevano toccare o sulle quali non potevano passare,tutto a causa degli antenati. Sapete che cosa stavano facendo? Erano astuti,stavano onorando se stessi e lo sapevano!

Come si può onorare una vita passata,specialmente su un’isola dove continuavate a ritornare?

Quante volte? Nessuno lo sa.Questo è astuto!

Può darsi che ci siate stati in un tempo lontano,dovete prendere in considerazione questo fatto.

E così siamo intorno al cerchio con il fuoco al centro, il sole è tramontatoe si sta alzando un vento fresco.

Potete rimanere quanto voletee se siete molto silenziosi e sensitivi,potete sentire la Terra che vi risponde:“Ottimo lavoro!...

Care vecchie anime…Siete amati oltre misura…E abbiamo molto da fare insieme”.

E questo è il messaggioper quest’anno, per questo giorno, per voie per tutti coloro che ascoltano,da qui in avanti…

E così è.