Kryon canalizzato da Lee Carroll itaTour2018

Canalizzazione di Firenze

04 Maggio 2018

Traduzione: Eleonora Manfredi

Revisione: Deva Mati

audio originale

 

 

 

 

Saluti miei cari, sono Kryon del Servizio Magnetico.

È un battito di ciglia ciò che necessita al mio partner per entrare in questa che alcuni chiamano trance. Il mio partner si fa da parte, non è Lee, ma è qui; si fa da parte, si può dire che ascolta, non sa cosa viene dopo. È veloce perché può esserlo. È veloce perché l’essere umano è equipaggiato per questo, non per canalizzare, ma per essere letteralmente in due posti contemporaneamente. Questa non sarà una canalizzazione di profondi insegnamenti miei cari, ma sarà una canalizzazione di riflessione, la quarta di una serie, in Italia, quella che precede la serie di seminari di domani.

Domani parlerò ad un gruppo di Italiani, mentre ora sto parlando ad un gruppo eterogeneo (proveniente) da tutto il Pianeta. Dirò loro cose diverse da quelle che dirò a voi, poiché sono venuti per udire a riguardo della via italiana, le informazioni spirituali che ci potranno essere, così come le ho date loro in così tante altre città in questo grande Paese.

“Kryon” – alcuni dicono – “mi stai dicendo che sai su cosa sarà la canalizzazione?”. Lasciate che la metta in questo modo: se avete una mappa, conoscete la destinazione, ma ci sono molti modi di arrivarci. L’energia del momento determinerà quello che verrà detto per arrivarci. Io so qual è il messaggio che darò agli Italiani: profondo, forte, sincero, bellissimo. Hanno bisogno di udire alcune cose che cancelleranno forse quello che è stato loro detto, per portare speranza ad alcuni che ne sono privi.

Canalizzare è nel momento, è proprio come il pittore che sa come sarà il quadro e sceglie i colori mentre procede. Le parole sono i colori, sono bellissimi, e dipingono mentre l’energia si manifesta e indirizza i colori che vengono dipinti. È così che funziona il canalizzare. Ciascuno di voi, miei cari, ciascuno, ha l’abilità di attingere alla stessa Sorgente che udite proprio ora. Vi farò una domanda, una domanda che potrei porre domani a quelli che sono Italiani. Numero Uno: “Credete nella reincarnazione?” Lo chiedo perché in molti non ci credono. Il sistema spirituale di questo Paese non ci crede e qui non c’è stato alcun insegnamento di rilievo in merito. Così chiedo a voi, e chiederò a loro: “Credete forse di aver vissuto in precedenza?”. E qui vi chiedo di usare la vostra logica spirituale e la riflessione su chi siate. La dottrina prevalente qui è questa: che avete un’anima, che vi segue ed è eterna, eppure non esiste prima che nasciate come esseri umani sul Pianeta. Pertanto c’è qualche magia che accade quando nascete, grazie alla quale ottenete un’anima che dura per sempre. Vi chiedo: “Questa suona come logica spirituale? O forse potreste aggiungervi qualcosa, [ossia] che la vostra anima esisteva prima che veniste qui?”. Questo è il primo passo per dire: “Bene, migliorerò qualcosa che non ha senso; credo che l’anima sia eterna in entrambe le direzioni”, in altre parole voi siete sempre stati e sempre sarete. Ora per alcuni questo suona blasfemo, perché significa che l’anima è eterna proprio come Dio, che voi siete sempre esistiti, proprio come Dio. Non è blasfemo quando ascoltate le parole dei Maestri, di colui che è venerato qui e molti altri che vi dicono: “La Sorgente Creatrice di tutte le cose è all’interno di ogni singolo essere umano”. Il Maestro che è venerato qui, molte volte ha fatto riferimento a questo e ha detto: “Tutti questi sono i Figli di Dio” e voleva infondere in ogni singolo essere umano [il fatto] che stesse accadendo una sorta di cambiamento proprio là dove egli si trovava, una dispensazione d’amore e la realizzazione che l’anima che avete è Dio.

Voglio che voltiate pagina per un momento, perché queste non erano nuove informazioni, non certo per il mondo: centinaia di anni prima che venisse su questo Pianeta quel Maestro, responsabile di tutta la compassione che ha costruito questi edifici, centinaia d’anni, ci fu un altro Maestro e anche prima di allora una cultura che nemmeno aveva un Maestro, proprio nessun profeta, e la base di tutto il loro credo, di tutto il loro credo, era il Dio interiore.

Così quando pensate a cosa l’uomo Gesù disse, egli stava ripetendo quello che molti altri Maestri avevano detto prima di lui: “Il Creatore è dentro di voi”. Se è così e se è vero, questo significa che la vostra anima è collegata a quel Creatore. Se è così, significa che non c’è stato un inizio della vostra anima e non ci sarà alcuna fine. Domani voglio parlare agli Italiani di questa stessa cosa; potrei usare alcune delle parole che ho appena usato con voi.

La ragione per la quale ve lo sto chiedendo è che voglio che riflettiate per un momento su chi siete. Voi sapete che i filosofi, molti di loro qui, hanno posto per secoli la domanda “Qual è il significato della vita? Perché esistete? Qual è la spiegazione per il vostro essere qui?”. E io sostengo che è la domanda sbagliata, che la spiegazione del perché siete qui sarebbe semplicemente un esercizio metafisico di pura logica, perché non conoscete davvero la domanda che dovreste fare.

Voi esistete, miei cari, per influenzare ciò che è intorno a voi.

Un famoso sermone dato da Budda, che dette avvio al movimento Zen, fu un sermone senza parole, un sermone in cui Budda teneva in mano un fiore e per tutto il tempo si limitò a guardarlo. Tutto ciò che fece fu di guardarlo. Alcuni partecipanti alla cerimonia capirono e compresero ciò che significava: il fiore non si fa domande sulla sua esistenza o sul perché sia lì; quando guardate il fiore, ciò che vedete è quello che significa per voi, ciò che fa all’ambiente, come si adatta all’energia di Gaia, cosa restituisce alla Terra, cosa dà agli altri fiori, cosa dà agli insetti, cosa dà ai vostri occhi quando lo vedete, il giglio. Comprendete che l’esistenza del fiore non interroga sé stessa? Quando lo guardate, lo vedete collegato ad ogni cosa; così voi. Voi siete il fiore, il fiore più grande che esista su questo Pianeta. Invece di domandarvi perché esistete, guardate la vostra esistenza: come influenzate quelli intorno a voi? Come vi intersecate con la Terra e Gaia e con le cose che sono bellissime? Quale impronta lasciate qui? Se credete che la vostra anima sia eterna in entrambe le direzioni, miei cari, ciò dà credibilità e logica che forse avete vissuto in precedenza e questo è il sistema che insegniamo. E centinaia di anni prima che vivesse il Profeta che è venerato qui, questo era il sistema che veniva insegnato sulla Terra.

Questa è la prima intuizione spirituale di un sistema umano: avete vissuto in precedenza e tornate. Quello che voglio dirvi è che la vostra vita, mentre sedete qui, proprio ora, non è scontata per voi. Pensate a cosa dite e fate, a come vi comportate, come amate. Pensate alla compassione che siete in grado di condividere con altri, non solo con la famiglia ma con i passanti, con la gente per strada che vi suona il clacson, pensate alla compassione: tutto questo fa la differenza o è semplicemente un pensare elevato? Crea energia oppure è solo coscienza che va via, cosa ne pensate? Questa nuova energia in cui siete sul Pianeta sta cominciando a mostrare e dire cose che non sono mai state mostrate e dette in precedenza. Il mio partner porterà queste informazioni, ma per voi ecco cosa significa: che ogni vostro pensiero, ogni vostra azione creano energia e rimangono. Ogni vita che avete avuto si è costruita sulla precedente, finché non vi trovate qui, Anime Antiche, in un piccolo gruppo in Italia, ad ascoltare questo messaggio su di voi, lasciando impronte ovunque andiate.

Sapevate che quando siete soli, magari nella vostra stanza, quello che pensate lascia un’impronta? Non dovete necessariamente essere con qualcun altro, ecco quanto è potente la coscienza. A cosa pensate quando siete da soli? Contate le vostre benedizioni? Mandate energia a coloro che ne hanno bisogno così disperatamente su questo Pianeta, che non hanno cibo come voi stasera? Ho chiesto al mio partner di fare qualcosa di molto difficile - e lo ha fatto - in una canalizzazione. Ha detto agli Americani: “Infondete Luce per il vostro leader alla Casa Bianca, o no? Qual è l’atteggiamento verso il governo? Vi infondete luce, o no?”. Vi rendete conto del potere e dell’effetto che un’Anima Antica può avere?

Voglio dire agli Italiani quanto siano antichi e cosa sia realmente successo qui, così sapranno che ciò che stanno creando è meraviglioso e forse è per questo che molti di loro stanno per arrivare.

Ma questo è per voi: la morte è la fine, come vi hanno detto? Così tanti, tantissimi ve lo hanno detto. Oppure c’è di più? L’ho già detto: la morte non fa male; l’avete fatto così tante volte, miei cari, ma non potete ricordarvene perché non sarebbe appropriato. Domani potrei raccontare una storia su com’è morire e sulla frustrazione di qualcuno che è trapassato eppure è ancora qui, e guarda quelli che piangono e si strappano i capelli, e che gridano per anni e loro stanno seduti tutto il tempo tamburellando le dita e dicendo “Sono qui! Sono qui! Sono qui! Sono qui! Sono qui!”.

Questo è un cambio di paradigma, da quello che vi è stato detto in un vecchio sistema che non contempla la più ampia visione d’insieme. Un bellissimo sistema che neanche conosce sé stesso, perché non era ancora mai arrivato. Ecco dove qui state andando.

Ho detto in precedenza: “Non sapete quello che non sapete”.

State diventando quantici e l’essere umano quantico sta cominciando ad avere percezioni al di là di ciò che vi è stato insegnato. Non siate confusi, non respingetelo solo perché non è quello che vi è stato insegnato. Chiedo: “Siete voi stessi o siete quello che vi è stato detto?” Avete l’abilità di aprire la scatola e dire: “Ascolto”. Lasciate che gli antichi, miliardi di loro prima di voi, che sapevano di questo ciclo, vengano da voi persino adesso e dicano: “Funziona così, è meraviglioso. Non è un Dio giudicante ma amorevole, che ha creato un sistema in cui potete tornare indietro e continuare e non fare mai più gli stessi errori che avete commesso questa volta. Non farete mai gli stessi errori che avete commesso questa volta. Questo perché si tratta di una nuova dispensazione. Un giorno sarà chiamata “la dispensazione della compassione” e voi siete coloro che hanno fatto questa differenza. Chi siete? Chi siete davanti a voi stessi? Quando fate il vostro ultimo respiro, lo è? Sentite davvero come se lo fosse? O ricordate che non lo è? Oh, c’è così tanto di più. Parleremo ancora un po’ di questo, se lo desiderate.

Queste sono le cose che proprio adesso danno tanta speranza a molti di voi. Forse non le avevate ascoltate prima in questa modalità. È un meraviglioso sistema creato da un meraviglioso Dio e voi ne siete partecipi, perché Dio è dentro di voi. Questa è la verità.

Ascolterete di più di questa verità e molte rivelazioni stanno per cominciare ad avvenire da parte di quella che pensate sia una organizzazione religiosa immutabile, dove cominceranno a cambiare alcuni tipi di cose, al fine di allinearsi alle verità più grandi che scopriranno. Miei cari, le religioni organizzate non spariranno ma miglioreranno; in altre parole la verità avrà la meglio e coloro che amano Gesù continueranno a farlo, per la stessa ragione per cui lo hanno sempre fatto, ma avranno la visione di un sistema più grande, del quale lui ha parlato: un [sistema] che contiene un Dio amorevole e non un Dio giudicante. E allora capirete veramente chi era e perché sia amato così tanto da così tanti su questo Pianeta.

Allo stesso modo, altri Profeti cominceranno a modificare quello che insegnano, oppure l’interpretazione sarà diversa. Quando non ci sarà alcun giudizio tra i sistemi, sarete liberi di adorare Dio in qualsiasi modo vogliate, con un Profeta o senza, e nessuno siederà ai vostri piedi e vi accuserà di nulla. Diranno: “Non è splendido che Dio sia così grande che voi possiate vederne diversi aspetti, diversi volti, diverse modalità, e saranno tutte corrette?”. Ecco quanto è grande Dio”. Sono gli esseri umani che mettono Dio in scatole e le isolano l’una dall’altra. Ma questa, miei cari, è una vecchia energia che si sta allontanando. Siate parte di questo. Chi siete? In raccoglimento, quando fate il vostro ultimo respiro, vi prometto che vedrete il volto di Dio, in un modo in cui non l’avete mai visto, e dove gli altri attorno a voi, che sono ancora lì, potrebbero digrignare i denti, strapparsi i capelli e gridare che siete morti, voi lo saprete bene che non siete morti e qualsiasi cosa farete sarà per mostrare loro che non siete morti. Anche questo cambierà. È un nuovo paradigma, miei cari. Il velo comincia ad essere più sottile: comincerete a vedere in un modo diverso coloro che avete amato e perduto e a sapere che sono ancora intorno (a voi).

Questo è tutto ciò che ricevete in questa sala, da questo seminario e in questa gita: è abbastanza per andare via con una più grande speranza nel vostro cuore e la consapevolezza che non siete soli, anche coloro che pensate di aver perso. Pensate a questo e sarete nella stessa posizione: la morte non fa male, è semplicemente un altro cambio dimensionale, un’altra energia per voi, prima che ritorniate, più grandiosi di quando siete andati.

E così è.