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LA SORELLANZA LEMURIANA: LA SAGGEZZA DELLE DONNE

UNIVERSITÁ METAFISICA DI DELPHI - 2016

traduzione ed editing Deva Mati

revisionata da Eleonora Manfredi

 

VIDEO SOTTOTITOLATO 

 

Vi saluto, mie care, Io Sono Kryon del Servizio Magnetico. Aspettiamo solo un momento, cosicché il mio partner si allontani. Questo particolare tipo di canalizzazione, come ho già detto prima, è diverso per lui, poiché lui non ode ciò che sta accadendo adesso. E lo dirò di nuovo per chi ha bisogno di sentirlo: non ha assolutamente niente a che fare con i segreti. Ha a che vedere con il fatto che questo particolare intento oggi è per il vostro genere [ndt femminile]. E quindi sarebbe inadeguato che lui partecipasse; è un [modo di] onorare il vostro genere. Più tardi l'ascolterà, proprio come fate voi in seguito, se lo desiderate. Oggi ci troviamo, tutti noi, in un luogo grandioso  e per chi si è appena unito a noi, siamo nel Tempio della Saggezza, nell'Università di Delphi per gli Studi Spirituali. Non prendetela alla leggera: questa sala, l'energia che c'è qui. C'era un terreno qui, prima della costruzione, ma i piani hanno detto: Tempio della Saggezza! L'intento, sin dal primissimo badile di terra rigirato per diventare le fondamenta, fu la sala che vedete qui, per lo scopo che vedete qui. E quindi vi trovate di nuovo in un tempio. Per alcune di voi direi che vi trovate di nuovo in un luogo chiamato Delfi. Le esperienze delle persone riunite qui sono vaste.

Celebriamo l'area di Lemuria. Il nome Lemuria è una metafora per la Sorellanza, e la metafora riguarda le origini della Spiritualità. Ci sono moltissime di voi che erano presenti sulla vera e propria Isola di Lemuria e altre non lo erano. Alcune di voi furono presenti successivamente, in quella che divenne la parte continentale di Lemuria, una derivazione di ciò che era stato imparato sulla Lemuria originale. Non ha importanza; non ha alcuna importanza, perché ciò che celebrate oggi è un'unità di intenti. E l'unità di intenti è connessa a ciò che chiamerei il genere [ndt sessuale] gentile. 

È il Tempio della Saggezza. Volete sapere che cosa fa la Sorellanza Lemuriana? Volete conoscere l'educazione e l'insegnamento di base? Lasciate che ve lo dica. 

Non tutte voi sono delle madri, io so chi c'è qui. Ma tutte voi avete avuto una madre. E ciò che le madri hanno, nel genere delle qualità materne è che sono sagge. Quando un figlio arriva nella vita di una madre, la madre è già in uno stato di vigile saggezza. "Che cosa sta facendo il bambino? Sulla base della mia esperienza di vita, che cosa posso mostrare al bambino? Sulla base di ciò che vuole il bambino, che cosa dovrei dargli? Sulla base di ciò che il bambino è, che cosa dovrei fare con lui?". Finché non avrà una sua personalità, realizzate che viene plasmato dalla saggezza della madre. E quindi potreste dire che la maternità, in generale, richiede una grande saggezza. E fate bene. 

Se è vero che la Sorellanza proviene da quella sorgente delle Sette Sorelle di quel genere [sessuale] che fu selezionato per la sua Compassione, la sua Gentilezza, e la sua Saggezza, lasciate che vi dica che vi trovate nel posto giusto. Non prendetela alla leggera. La Sorellanza insegna la Saggezza. Molto dopo che avrete lasciato questo luogo, Signore, ci saranno le domande che potrei instillarvi oggi. "Che cosa ne devo fare di questo?". 

La cerimonia è bellissima. Tutte le cerimonie sono una celebrazione di chi siete, di dove siete state, o di ciò che desiderate fare. Verranno cantate delle canzoni e potreste dire "Qual è lo scopo di tutto questo?". Vi dirò che è la celebrazione della Saggezza che portate. E se questi stessi incontri, in effetti, componessero un livello di Saggezza con il quale non siete arrivate qui? Chi meglio delle donatrici di vita può dare dei consigli alla Terra? A chi meglio di una madre ci si può rivolgere? O di una donna, che non sarà così terrorizzante, che potrebbe davvero sedersi ad ascoltare? E che trasmetterà Saggezza a chi ne ha bisogno. Il vostro genere serve entrambi i generi e gli uomini verranno da voi perché vedranno la Saggezza materna in voi e non ci saranno pregiudizi sul vostro genere perché sentiranno la Saggezza materna, se lo permetterete. Perciò, la Sorellanza vi insegna a emanare la Compassione della Saggezza. Se qualcuno venisse da voi e dicesse "Qual è la cosa più saggia che posso fare?" che cosa gli direste? Siete pronte per questa domanda? Siete pronte a mostrare Saggezza? È intuitiva. Sapevate che è più intuitiva per il vostro genere che per l'altro? Questo è ciò con cui siete arrivate, perché dovete crescere un figlio. Voi siete predisposte per questo, siete pronte per questo, è parte del vostro 'personaggio'; siete più sagge e quindi pronte a dispensare Saggezza. E quindi qual è la risposta quando qualcuno chiede "Donami Saggezza, che cosa dovrei fare?". A quelli che vanno dal Maestro, si siedono ai suoi piedi e dicono "Sono pronto a imparare tutto. Che cosa posso fare?", lo Sciamano, che era sempre una donna, direbbe "Resta in silenzio e ascolta. Non dire niente, perché tutta la Saggezza che tu possa mai aver avuto bisogno di conoscere sarà ottenuta restando in silenzio e capendo appieno ciò che vedi nelle circostanze presenti. E poi restituendo le informazioni più amorevolmente compassionevoli che vedi, che sono le soluzioni per ciò che sei e che sono state ottenute grazie al tuo silenzio". Ci sono alcuni nella storia spirituale che hanno fatto il voto del silenzio e ora sapete perché. I Maestri insegnavano questo e gli allievi erano ai loro piedi a imparare che la prima cosa da fare è togliersi di mezzo da sé stessi, dimenticare ciò che si pensa di sapere, perché è spesso non necessariamente corretto. E restare in silenzio. Perciò, l'informazione più saggia che possiate mai dare a qualcuno è “Stai in silenzio e sappi di essere Dio". Questo è il luogo in cui viene insegnata la Saggezza, vi trovate nel posto giusto al momento giusto. Voglio che pensiate alle domande che potrebbero esservi poste, e non sono inezie, dai vostri pari che vi chiederebbero "Che cosa puoi dirmi che ho bisogno di sapere?".

E così è.