Kryon tradotto da Lee Carroll  

Tour in Inghilterra pt2 

19 maggio 2018

Il giorno del matrimonio

Traduzione Giulia Di Biase

Revisione Eleonora Manfredi

Saluti miei cari, Io sono Kryon del Servizio Magnetico.

Per quelli che ascoltano, ci troviamo a Winchester, è una bellissima giornata e la città è piena di speranza, perché è un giorno speciale, il matrimonio Reale, proprio oggi, ci sono celebrazioni e c’è gioia. C’è una metafora, perché questa è la settima canalizzazione di questo tour, e nella prima vi abbiamo dato la storia del Viaggio dell’Eroe. È una storia che dice che dentro ogni Essere Umano c’è il desiderio di essere un eroe, di essere quello che sta insieme gli amici e fa piccole magie, magari, e sconfigge i nemici sul suo cammino, esce dall’oscurità e coopera con gli altri che poi lo celebreranno.

C’è una metafora in atto in questi giorni, perché i due Reali che si stanno unendo oggi sono gli Artù e Ginevra dei giorni nostri. E quelli che in questa terra credono in queste leggende, tradizioni e in questi eroi, guardano ai Reali, anche quelli di oggi, e c’è questo Viaggio dell’Eroe. E con la loro immaginazione e la loro intuizione posano i loro occhi sulla maestosità, la gioia, la bellezza e diranno: questo è buono. Ogni donna è la sposa e ogni uomo è lo sposo, e così il Viaggio dell’Eroe continua e continua e continua.

È un giorno del numero sette perché questo è il settimo messaggio e voglio parlare brevemente dell’intuizione. E l’intuizione non è solo quella con la quale vi siete uniti ai Reali in questo giorno o la metafora di Re Artù, ma è l’intuizione di base che ogni singolo Essere Umano ha, e che coloro che hanno costruito questo circolo di pietre avevano. Ed è l’intuizione che chiamerei della Guida Divina. Ci sono cose che gli Esseri Umani fanno su tutto il pianeta, che dicono così tanto di voi, cari miei. Se voi foste solo un altro tipo di mammifero sul pianeta senza alcun intervento, senza alcuna divinità, non ci sarebbe nessuna delle cose di cui sto parlando adesso, che sto per dire. Perché il sette è un numero speciale? È un numero speciale in quasi tutti i sistemi di Credo, era un numero speciale anche per quelli che costruirono il circolo di pietre. Risale a migliaia di anni fa, era un numero speciale in Egitto. Tutti questi, che non si sono mai incontrati tra di loro, seguono il sistema che i tibetani hanno chiamato numerologia, secondo la quale ogni numero ha una certa energia. Il sette è spesso visto come speciale, come la divinità, la regalità ed eccoci qui con il settimo messaggio. Ma non è tutto, gli Esseri Umani riconoscono e usano la Sacra Geometria, gli artisti scopriranno dei modelli, che sono quali sempre basati un cerchio perfetto, perché dentro questo cerchio potete disegnare i triangoli, i doppi tetraedri, e più il cerchio è perfetto più precisa è la sacralità della geometria. Perché è sacra?

Fra tre o quattro mila anni i Bisonti avranno le stesse reazioni o si saranno evoluti e penseranno che certi numeri sono sacri e che certe forse siano sacre? La risposta è no. Vedete, dentro di voi c’è qualcosa, per cui quando vi guardate intorno siete aperti all’intuizione e avete la libera scelta di vedere oppure no, di sentire oppure no. Ma quando iniziate ad avere queste intuizioni per riconoscere certe energie, rientrate negli stessi schemi accettati a livello mondiale: i numeri significano qualcosa, gli schemi significano qualcosa, la geometria deve essere così e non così. È quasi come il riflesso nello specchio della sacralità che è in voi, e quindi dobbiamo poi arrivare ad una domanda importante.

Avete ascoltato tutto a riguardo delle Ley Lines, ne ho parlato anche intorno al portale, quando eravamo nel luogo chiamato Ungheria, ho una domanda per voi: le Ley Lines esisterebbero senza gli Esseri Umani? E voi direste: sì, che le Ley Lines sono basate sull’energia di Gaia, le cose che sono qui e che si allineano in un certo modo. Le stelle sarebbe qui, Gaia sarebbe qui, anche se gli umani non ci fossero, certo che ci sarebbero le Ley Lines. Ecco la risposta: no non ci sarebbero, perché l’elemento essenziale alla base delle Ley Lines è la coscienza umana. Si deve interfacciare con l’energia di Gaia. Potrebbe esserci la radioestesia senza la coscienza umana del radioestesista? E la risposta è no, naturalmente, non potrebbe accadere senza l’interfacciarci tra ciò che c’è all’interno dell’Essere umano che reagisce all’energia nel terreno, che sia l’energia del liquido, l’energia della griglia, o la coscienza, il rabdomante segue ciò che si sposa con la coscienza, ovvero il Divino che c’è dentro. Perché deve essere Divino? Anche il rabdomante che non crede nella divinità userà quella parte che è divina, e che è chiamata intuizione. Alcune intuizioni sono più divine delle altre, anche se negate la divinità. Tutto questo è per dire che anche coloro che non sono venuti qui per ascoltare Kryon, percepiranno queste cose, non ha niente a che fare con il vostro sistema di credo. È congenito e fa parte del vostro DNA: voi riconoscete la geometria sacra, reagite a certi numeri, e sapete se una cosa è giusta e corretta. Le Ley Lines sono prodotte dalla combinazione tra Gaia e la Coscienza umana che seguono certe energie e creano schemi attorno al pianeta. Fa semplicemente parte dell’intuizione che avete, e che va oltre quello che qualsiasi altro mammifero sul pianeta abbia. Avete davvero capito? Avete capito sul serio, che l’intuizione è una sensibilità multidimensionale, una forza che ognuno di voi possiede. Alcuni di voi la usano di più altri di meno, non ci sono regole perché è il libero arbitrio dell’umano. Quando sarete a Bath dove ci sarà un grande meeting, io farò un seminario e una parte sarà una canalizzazione sull’intuizione nascosta. Questo per dire che mentre evolvete, a partire dal 2012, , questa parte di voi , chiamata intuizione, che sembra essere così sfuggente, si affinerà. E molte cose inizieranno a verificarsi, e sarete più consapevoli che mai della sacralità di ciò che vi circonda. Ma per adesso, vorrei che percepiste se potete, l’intuizione dell’entusiasmo in questa città. L’emozione per i due che si uniscono, per le leggende che forse anche la loro stirpe ha aiutato a creare. Vi trovate in una terra dove queste cose vengono viste in un certo modo, dove le storie vengono amplificate e arricchite, e un eroe diventa ripetutamente un supereroe. È una storia fantastica quella del Viaggio dell’Eroe, l’invito di oggi è a parteciparvi, metteteci il vostro nome, in altre parole siete voi! Siete sposati con Gaia, in un certo senso, potete sentire il Sole su di voi adesso. E questo è importante, qualcosa di piccolo come questo è importante. Tu sei l’Eroe del giorno, sei qui che ascolti informazioni divine, donate liberamente nell’amore e con il libero arbitrio di ascoltarle. Questo vi pone nel ruolo dell'eroe, cari miei, accettatelo.

E così è.