Kryon/Lee Carroll - Coro Lemuriano, gruppo del mattino - Hawaii 21 dicembre 2012
Kryon canalizzato da Lee Carroll
Coro Lemuriano – Gruppo A/ mattino
Maui, Hawaii – 21 dicembre 2012
Traduzione: Eleonora Manfredi
Revisione: Gian Piero Abbate, Giulia Di Biase, Leonardo Luca
Saluti miei cari, sono Kryon del Servizio Magnetico.
“Nahu-i-u-i-matele-hi”.
Voi siete qui, ci siete sempre stati, ma la chiave sta per essere girata nella serratura e la Griglia Cristallina sta per essere attivata, nel modo che avete atteso, e i potenziali rilasciati. Non è stato un viaggio facile, ma è concluso.
In questi momenti, in cui posso parlare in questo modo, vorrei parlarvi di quello che è stato realizzato, di quello che avete fatto, di chi è qui, dei toni.
Ma prima, vorrei parlare a Yawee: “Yawee vieni, siediti, facciamo una chiacchierata!”. Yawee - “Okay!”- (risata del pubblico).
Davanti a me c’è la manifestazione di un sistema: è il sistema akashico, uno che trasuda amore con scopo e energia. Questo tipo di cose sono potute accadere nel luogo dove c’era il sacerdote che aveva la responsabilità dei suoni, che erano stati dati da coloro il cui nome non poteva essere pronunciato, che hanno iniziato a fluttuare in questa stanza insieme agli antenati di questa Terra. E’ potuto veramente accadere in questo modo. Un sistema di guida divina e libera scelta.
Qui siede l’uomo, che fu un uomo anche a quel tempo, che ha la responsabilità di ricordare, nella sua Akasha, non soltanto i toni, ma le combinazioni di comunicazione che parlano alla chiave. Ve le spiegherò tra un attimo.
Yawee congratulazioni! Congratulazioni per aver duplicato i ventiquattro (toni) dei trentasei (toni) - risata del pubblico.
Non ti agitare, mio buon amico, perché ti dirò che gli altri dodici (toni), non saranno presentati per altri ventiseimila anni! - risata del pubblico.
“Ha tempo, signore!” - risata del pubblico.
Così mentre sta lì un attimo, oltre ogni previsione nella struttura 3D di coloro che potrebbero guardare o ascoltare, un intero ciclo giunge a compimento. I cicli sono ben conosciuti, la precessione degli equinozi è la fine di un Lungo Computo. Qui c’è più di quanto pensate.
Nel mondo occidentale, nelle culture in cui siete cresciuti, sono state profetizzate tragedie, perché non hanno capito quello che gli antichi sapevano. Avete a che fare con la mitologia, che ha solo poche migliaia di anni, senza comprendere che la verità è al di sotto di essa; la verità era nota agli antenati e agli antichi, a tutti coloro che vennero molti e molti anni addietro: potete vederlo nelle incisioni murali nelle piramidi, nelle pergamene, che affermarono che questo è il potenziale di un inizio, di un inizio così profondo che segnerà la differenza tra le epoche della Terra. Oggi è il giorno della celebrazione in questo fuso orario. Procediamo Yawee!
Le informazioni continuano: durante questo giorno vi darò alcune delle risposte, a delle domande che non sono ancora state date.
Perché quando parlate di energie quantiche vi rapportate a un livello di coscienza al quale non siete abituati.
L’idea che i suoni, i toni e il movimento siano qualcosa di speciale è oltre la portata della maggior parte delle menti. Anche quelli che sono qui, stanno dando per scontato qualcosa che è stato detto riguardo ad essi, eppure alcuni di voi stanno cominciando a sentirlo. Alcuni di voi hanno cominciato a sentirlo in sala durante le prove, potreste non sapere cosa state provando.
E se fosse che certe frequenze, movimenti, rumori per voi, quando messi insieme in un certo modo, e cantati gli uni sopra gli altri, creano una terza energia? E’ quello che state facendo.
Ecco quello che volevo dirvi che non è ancora stato affrontato: le serie di dodici combinazioni, che state facendo ora, sono state date solo una volta sul Pianeta, solo una volta, in questo luogo chiamato Lemuria.
Vi diremo di più su Lemuria, che a quei tempi era chiamata Lemuri-ha. Vi dirò tra un attimo dove sedevate, chi sta ascoltando, chi è qui e cosa state veramente facendo.
Ora voglio parlare dei toni: alla base dei ventiquattro toni ci sono semplicemente gli elementi di una formula matematica, che invero corrisponde al modo in cui il DNA interagisce con sé stesso, e il buon dottore (Dr. Tod – Yawee ndt) lo scoprirà più avanti. C’è una correlazione tra quello che sta facendo, oltre ai suoni.
Ecco quello che dovete sapere, due cose, oggi.
La prima è questa: il completamento (dell’esecuzione) di questo gruppo sembrerebbe essere il completamento di tutte le dodici coppie, ma è solo il completamento in 3D.
Perché Il gruppo che arriva con l’intento di essere qui, in questo luogo, deve finire i propri (toni) perché la chiave venga girata nella serratura.
Parlerò anche della chiave, di cui non vi abbiamo mai parlato prima, cosa i toni realmente stiano facendo. Quando combinate i toni insieme in diversi modi, essi comunicano diversamente.
I ventiquattro toni sono gli elementi matematici di una formula multipla.
La formula per oggi è quella che verrà data, di cui sapete: un segnale quantico, di cui vi parlerò tra poco e che è specifico per oggi, è specifico per il tempo del solstizio e la precessione degli equinozi.
Ecco quello che voglio dirvi: quando prendete i toni e li combinate insieme in modi diversi, indietro e avanti, come Yawee sa e sente, cambiate dove la comunicazione va e cosa dice. Questa comunicazione particolare è diretta verso una Fonte multidimensionale in ascolto e quello che trasuda da essa parla ai Cetacei, ed ecco perché vedete fermento negli oceani.
Dovreste anche sapere che c’è una serie di toni specifici per loro, ancora da sviluppare. Potete raggrupparvi insieme in un luogo e cantare un’intera serie differente, che parlerà esclusivamente a loro, in un tempo e in un luogo da decidersi.
Ci sono toni che potete cantare per scaldarvi (risata di Kryon): com’è che alcuni di voi che erano seduti in questa sala, a temperatura controllata, pochi giorni fa si sventolavano?
Sapevamo ciò che stava accadendo, che la temperatura stava aumentando, non necessariamente nella sala, ma dentro di voi: ci sono toni che caricano le pile! Non li avete ancora scoperti? E’ senza fine. Ci sono toni che parlano a Gaia. E’ solo una serie di tante.
State aprendo la porta a dei tipi di comunicazione, che non abbiamo mai affrontato prima: è peculiare di energie che forse avete solo appena imparato a capire che esistono. La Terra sa chi siete oggi, specialmente Gaia, e ne parlerò molto presto, molto presto.
E il messaggio continua. Aspetterò la quarta parte (in cui do le informazioni ndt, in questo momento siamo nella terza parte) prima di darvi lo schema di quello che state facendo nella sua completezza. Aspetto il quattro, che è l’equivalente numerologico della struttura, è il numero di Gaia, ed è per questo che aspetto.
Quindi parliamo ora, per vostra informazione, se non l’avete ascoltato prima, miei cari, di Gaia e specificamente del monte chiamato Lemuria, o Lemuri-ha, perché questa su cui siete seduti, era la più grande montagna sul Pianeta. Il coro non veniva eseguito qui, ma qui vicino. A quel tempo, la montagna e la vetta della montagna era approssimativamente a trentamila piedi, nel vostro linguaggio. La bolla sotto il punto caldo, che è vulcanico, ha spinto in alto la montagna. Questo non è dimostrabile geologicamente, ma ci saranno sempre segni che questo era possibile e ci sono protocolli, perché quei segni sono stati visti in altri punti caldi sul Pianeta.
Se aveste tenuto l’incontro sulla cima della montagna, non avreste potuto respirare, ma a ventimila piedi era sopportabile. Avete realmente celebrato questa specifica cerimonia in un luogo che ai quei tempi era chiamato “La sella”: oggi è lo spazio tra le due vette di Maui, all’incirca a ventimila piedi a quei tempi.
Faceva freddo, faceva molto freddo e avevate sempre freddo quando tenevate questo particolare incontro. Indipendentemente da quali toni erano cantati, alcuni di voi (quando erano) a livello del mare roteavano gli occhi e pensavate tra voi e voi: “Farà freddo”, e lo era.
Cosa pensate che i Lemuriani usassero come cappotti? Non c’erano animali qui, così potevate scegliere tra le piante e i capelli umani. I capelli umani erano la cosa migliore, perché era naturale e potevate intrecciarli saldamente, in moltissimi strati. Questo vi spiega perché oggi i Polinesiani hanno i migliori capelli. (Risata del pubblico).
Voi avevate sempre freddo, ma lo facevate lo stesso e in un momento dell’anno, proprio come adesso, perché le stesse ragioni che vi sono state date dalle sacerdotesse, per la celebrazione che gli Hawaiani fanno della Creazione, del raccolto, del Creatore, sono ancora qui presenti. Perché la Terra gira nello stesso verso di allora, miei cari, e le stagioni erano, allora, le stesse di adesso.
Non è interessante il fatto che, indipendentemente da cosa la montagna fece più tardi quando è sprofondata e queste sono diventate isole, che le tradizioni siano rimaste e che gli antenati le abbiano mantenute vive?
Qui sono racchiusi i segreti degli antenati e potete rivolgervi a loro perché loro hanno mantenuto ogni cosa viva. Se volete conoscere la verità sul Pianeta domanderete agli antenati di ogni singola cultura. E se volete conoscere la verità sul Pianeta oggi, chiederete a voi stessi perché le tribù stanno radunandosi insieme, come stanno facendo, a celebrare una fusione?
Come mai il puma si sta svegliando e il Nord e il Sud stanno cominciando a vedersi diversamente?
Vi dirò qualcosa, miei cari, che tutto questo stava aspettando, che la chiave venisse girata, come vi descriverò tra poco.
Le informazioni che seguono sono difficili, non è che siano complesse, è semplicemente la prima volta che vengono rivelate in questo modo.
Per preparare il terreno, ripasserò cose che vi sono state rivelate nelle ultime settimane. Il mio partner mi ha condotto presso alcune delle più profonde energie dell’emisfero meridionale, dove la Terra si sta ricalibrando e l’Aquila sta incontrando il Condor, dove la compassione comincia ad essere percepita come un catalizzatore, cambiando quella che è chiamata la “Griglia Cristallina”.
Una canalizzazione realizzata là vi ha rivelato il modo, preciso e storico, in cui la Creazione è stata data all’Umanità, ha dato una descrizione approssimativa della tempistica (del cambiamento), quanto ci è voluto e quando è cominciato.
Quando è cominciato, fu con i Pleiadiani. Quando arrivarono la prima cosa che fecero fu impostare la Griglia Cristallina, perché la Griglia, che è cristallina, appartiene a loro. Fu posizionata sopra alla griglia di Gaia, che è quindi la Griglia della Creazione, se volete. Una griglia metafisica, che risponde alla coscienza umana e funziona nei due sensi: riceve e trasmette. Parte di quello che sta succedendo ora è la ricalibrazione della (Griglia) Cristallina con la coscienza umana. Ora vi ripeto tutte queste cose per dirvi cos’altro fa.
Cosa sapete dei cristalli? Sono una delle sole sostanze geologiche che può memorizzare una vibrazione. Una delle sole sostanze geologiche che può essere programmata per conservare e avere memoria.
Perciò la Griglia Cristallina è veramente due cose: una griglia metafisica che si funziona con la vibrazione della coscienza umana, sia memorizzando che ri-trasmettendo al DNA umano, e parla a Gaia. La parte di Gaia a cui parla è ogni cosa cristallina sulla crosta terreste. 17.50 Se parlate con un geologo su quanta materia cristallina c’è sulla crosta terrestre, rimarreste sorpresi. C’è una memorizzazione di frequenza tra la Griglia Quantica, che è cristallina, e la Griglia Cristallina della Terra, il terreno stesso della Terra; per questo avete pensato che ci fosse un motore di coscienza, responsabile dei portali e dei vortici, dei nulli, ma è di più.
Durante la costruzione della Griglia Cristallina, i Pleiadiani hanno costruito una lente. La lente è qualcosa che concentrerà, e concentrerà ciò che è appropriato, un segnale, e lo invierà al centro della Galassia.
Ventiseimila anni fa lo avete attuato, miei cari: quando avete cantato i toni, avete creato quello che chiameremo “la serratura”. Ha fissato al suo posto questa griglia particolare e la lente che rappresenta. Non è una serratura arrugginita, ma risponde ed è pronta per quando sareste arrivati nel tempo e nel luogo, alla fine della precessione degli equinozi.
Quando avreste girato la chiave con la compassione, lubrificando (la serratura) con l’amore degli antenati e sareste arrivati nel luogo in cui, attraverso i toni, cantati nuovamente, la chiave avrebbe cominciato, allora, a girare nella serratura. (Così )la Griglia Cristallina e la lente avrebbero cominceranno a focalizzarsi sul centro della Galassia, che interseca il vostro Sole.
E in quel punto del tempo, i toni apriranno la serratura e la Griglia comincerà a cambiare. E saranno la Griglia e la lente che invieranno i segnali, basati sui toni che avete cantato loro. Ora conoscete la meccanica.
La prossima cosa di cui parlarvi è chi sta ascoltando.
Appena la lente viene attivata e la (Griglia) Cristallina invia il segnale, puntato letteralmente alla sfera del vostro Sole verso il centro della Galassia, come vi è stato descritto, una cosa metafisica accade e, come se non bastasse, vi dirò che accade una cosa super metafisica (Risata del pubblico).
Il segnale che arriva al centro della Galassia è ricevuto da un motore di cui non sapete niente. In tre dimensioni, e con le limitate leggi della Fisica che avete, sembra che là ci sia una singolarità, che tra l’altro è impossibile nella Fisica 3D: lo chiamate “Buco Nero”, un luogo che ha letteralmente la sua propria lente, che piega la luce e il tempo.
Vi darò un suggerimento su qualcosa che sta accadendo là, (che) è oltre la vostra Fisica. Ventitré anni fa abbiamo descritto che là c’è letteralmente una serie di energie, un’energia tira-spingi, che getta le basi per quello che chiamerete una Galassia entangled – in uno stato di correlazione quantistica. Tutte le stelle della vostra Galassia, diversamente dal Sistema Solare, viaggiano alla stessa identica velocità, attorno al centro.
Questo è impossibile nella fisica newtoniana, vi ho già detto che qualcosa sta succedendo. Tutte le stelle della vostra Galassia sono pertanto entangled – in uno stato di correlazione quantistica - con il loro punto centrale. Il punto centrale è quindi il Centro. Il Centro della vostra Galassia diventa molto più di un’anomalia della Fisica: è il motore della comunicazione.
In maniera istantanea l’intera Galassia, e tutta la vita intelligente che ne ha la capacità, sa che il Pianeta Terra è arrivato al punto in cui la compassione è importante, è arrivato ad un punto in cui le nozioni barbariche di guerra e le differenze tra esseri umani stanno cominciando a cambiare e ricalibrarsi, è arrivato ad un punto in cui anche così tante (altre) civilizzazioni sono arrivate.
E quindi il segnale che verrà inviato alla fine di questo giorno, con il secondo gruppo che ripeterà quello che voi avete appena fatto, è ciò che viene ricevuto ed era atteso. Questo è metafisico, incredibile per molti. Già gli antenati ve lo dissero, che qualcosa di simile era possibile. La fine di un lungo Computo dei Maya pone l’inizio di un nuovo calendario, potete staccare quello vecchio dal muro, non è più appropriato, non va più bene. E metterne su uno nuovo, uno che è diverso, colori diversi, atteggiamento diverso, coscienza diversa.
Quello che voglio dirvi è quello che avete bisogno di sentire: se queste cose sono multidimensionali, allora sono quantistiche.
Cosa succede alla Terra? Non tanto in quanto una lente che invia agli altri, ma a proposito di voi? Questo è quello che non state vedendo e che non riconoscete nella sua profondità. Ventitré anni fa vi ho detto che esiste qualcosa chiamato la “Caverna della Creazione”, che è, e deve essere, nella Terra ed è cristallina. Questo dovrebbe dirvi qualcosa: è alleata con la Griglia Cristallina e contiene tutte le anime dell’Umanità, quelli che arriveranno, quelli che sono arrivati, lemuriani e non lemuriani, che sono ora toccati, mentre la serratura viene aperta, e lo sanno come (lo sa) il centro.
Cosa c’è esattamente in quella “Caverna della Creazione”? Ve lo dirò, ci sono i vostri antenati. E chi sono i vostri diretti antenati, miei cari, mentre sedete in sala? Quanti di voi hanno i loro genitori che non sono più qui? Vi voglio dire qualcosa: mentre cantate questi toni, loro ne sono consapevoli e, anche se possono non avervi dato quello che vi serviva durante la vita, e l’apprezzamento di quello in cui credete, essi “sono” ora, e sono consapevoli e i loro genitori sono consapevoli, e tutte le anime che verranno e sono state, fanno parte di quello che chiamerete l’Akash terrestre, che è stato ricalibrato e tutti loro lo sanno ed è per questo siete qui.
E dopo ci sarà di più nella prossima canalizzazione che verrà, oggi.
Forse questa è la cosa più profonda che dovreste sapere: non state semplicemente inviando un segnale a coloro che forse non avete mai incontrato, ma avete appena mandato un segnale a coloro che avete amato e perso e che vi conoscono molto bene, molto bene. Ne abbiamo parlato prima.
I Pleiadiani non sono lontani: parte del sistema del Pianeta, la vera essenza della creazione; e se fossero rimasti qui, coloro che diedero inizio? Alcuni hanno detto che, In un modo metafisico, essi vivono nelle montagne della Terra, alcuni dicono che essi hanno anche città, hanno nomi là. Tutte queste cose sono al di fuori della percezione tridimensionale. Alcuni di loro sono al Sud, alcuni al Nord, hanno il nome che alcuni di voi conoscono la Oki Valley - La Valle degli Dei - a Shasta, là sotto. E non avevano bisogno di una lente per sapere cosa stava succedendo, perché sono qui.
La chiave comincia a girare nella serratura e loro lo stanno sentendo ora. Loro sono coloro che esultano per primi, che portano l’essenza del vostro DNA e questi sono i posti in cui viene attivato a nuovi livelli innanzitutto.
Così questi sono coloro dai quali state ricevendo i messaggi, adesso, per primi. Il messaggio principale è: “Grazie”, oltre a questo è una liberazione anche per loro; in uno stato multidimensionale, voi li avete sollevati (dal compito) di dover controbilanciare la ricalibrazione della Griglia che hanno costruito.
Nessuna di queste cose accade velocemente, miei cari, ma in questi momenti di silenzio ci sono così tanti messaggi in sala: alcuni arrivano dai Pleiadiani e altri sono più personali.
Quattordici di voi, qui (presenti), hanno perso bambini: li avete sentiti? Se avete pensato che fosse la vostra immaginazione, non lo è stata! Altri hanno sentito dalle vostre sorelle e fratelli che non sono qui: “Grazie!”, “Grazie!”. Pochi mesi fa ho descritto e lo farò di nuovo, che il tempo di questo evento, che per voi è un giorno, per gli astronomi è trentasei anni. Diciotto anni fa i semi sono stati piantati per il potenziale di oggi. La precessione degli equinozi comprende un periodo di trentasei anni che chiamate la Fenditura del Cigno (the Dark Rift- il punto centrale della Galassi ndr), mentre l’allineamento si muove nel cielo, attraverso quello che è la striscia della Via Lattea.
Siete al centro di questo ciclo di trentasei anni e devono ancora passare diciotto anni. La coscienza cambia lentamente, ma ci sono quei punti che la spingono: gli eventi di compassione che si sono verificati su questo Pianeta in questi ultimi diciotto anni l’hanno spinta. Anche questo è un evento di compassione. La chiave comincia a girare. Miei cari vi dico che, appena la luce viene rilasciata sul Pianeta, l’oscurità vi combatterà. Mesi fa vi abbiamo detto di aspettarvi ancora una piccola guerra, negli ultimi mesi del 2012, ed è successo. Via abbiamo detto di far attenzione a non perdere l’equilibrio e a non farvi distruggere quando le cose vi spezzeranno il cuore. E’ successo la scorsa settimana. Tutte queste cose che vi dirò, quando le vedrete, trovate un angolo dentro di voi che dice: “Grazie, stiamo vincendo!” perché questi sono lo squilibrio e l’oscurità che si dimenano contro una coscienza che state creando, che avete creato e state ricalibrando per questo Pianeta .
E’ più di mandare un messaggio, (in cui dite) che siete arrivati, perché nel processo del messaggio per voi stessi, state dicendo: “Comprendiamo, siamo in battaglia”, ma la battaglia ha appena avuto una svolta, e sì, ci sarà squilibrio, e sì la guerra sarà ancora lì, per un po’. Così prendiamoci un momento, per dare il benvenuto nella sala, alle vite che sono state perse da appena due settimane ed essi possono guardarvi e dirvi “Grazie” ugualmente. Questo è più importante di quanto crediate. Deve cominciare con voi, prima che mandiate qualsiasi cosa al Sole centrale dovete avere una guarigione nei cuori che sono in sala, prima di inviare qualsiasi cosa ai Pleiadiani e alle Sette Sorelle. State piantando i semi, diciotto anni ancora. L’energia è pronta per la semina e state facendo un buon lavoro.
Tornerò per altro.
E così è.