Kryon canalizzato da Lee Carroll Tuscon

Chi è Dio?

Tucson 26 febbraio 2017

tradotta da Emanuela Rua

revisionato da Leonardo Luca

 

 

 

Meditazione di Amber Wolf

Fate un respiro e da quel luogo del cuore di gratitudine, stima, compassione, cura per voi stessi, per gli altri qui, per la Famiglia tutto intorno al Pianeta, per il Pianeta, il bellissimo Pianeta Gaia che ci sostiene nei nostri bisogni, sentiamo quell'amore emanato dai nostri corpi fisici e dai nostri cuori. Quell'amore risuona attraverso i nostri cuori nell'universo, dove noi sentiamo l'Amore e l'energia da Quelli che stanno dall'altra parte e ci aiutano, hanno cura di noi, che mantengono il nostro benessere nella loro mano spirituale, nei messaggi di amore per noi stessi che ci inviano, e noi lasciamo che si diffondano tutto intorno a noi, come un bellissimo mantello e l'Entourage nella stanza e i messaggi che giungono attraverso l'uomo dall'Oltre, nel cuore di quelli che sono qui e di coloro che ascolteranno l'amore e gli onori attraverso i messaggi di Kryon.

 

 

 

Kryon - Lee Carroll

Salve Miei Cari. Sono Kryon del Servizio Magnetico. È bellissimo quando i cuori sono rilassati, quando i pregiudizi degli esseri umani si allentano e possiamo parlare di argomenti personali. È bello. Processi che forse non vi aspettate. Potremmo raccontarvi storie che vi portano a risvegliarvi verso ciò che non sapete, o forse nessuno vi ha mai raccontato. E mentre noi riveliamo ciò ancora una volta, vi ho già avvertiti che potrebbero volare in faccia a ciò che vi è stato trasmesso e per voi crederci potrebbe voler dire cambiare ciò che vi è stato insegnato da coloro che amate. E questo è difficoltoso. Ma non possiamo reprimerlo, voglio dire che non possiamo smettere di parlarne. “Chi è Dio per te?” E la parola iniziale è “Chi”, non “Cosa”. Il Creatore dell'universo non è un'energia, è un “Chi”. Non è un “Chi” umano, non ha la coscienza di un essere umano o la mente, il cuore (di un essere umano). È puro ed è Amore assoluto. Il “Chi” che immaginate, che ha creato questa galassia e tutto ciò che essa contiene ha una propensione. È un “Chi”. “Chi è Dio per te? Assomiglia (forse) ad un genitore?”. È più di questo. Quando voi non siete qui, fate parte del “Chi”. È come se foste andati lontano e parte una parte di Dio è lontana (con voi). Se vi dicessi che il Creatore della galassia e dell'universo conosce chi sei. Quest'affermazione è come una pietra miliare. Tu fai parte del “Chi”. Tu ne sei una parte, gli manchi. Non è come se il Creatore in qualche modo sapesse dell'esistenza del piccolo e minuscolo essere umano, sulla piccola e minuscola Terra, nel piccolo e minuscolo sistema solare in una galassia e in un universo enorme. Non è così: tu gli manchi, perché fai parte dell'energia creativa, Dio dentro di te. “Chi è Dio?” Non è un genitore. È un'energia a cui manchi. E se Dio è Amore e Compassione, quale pensi sia veramente la relazione (con Lui). E potresti dire “Sì, la relazione...”. Torniamo un po' indietro. In una vecchia energia la spiritualità tra Uomini e Dio è stata fraintesa. E ciò che avete fatto di Dio, ve lo abbiamo detto così tante volte prima, è stato attribuire a Dio la coscienza di un essere umano. Non potete andare oltre il pensiero di chi voi siete, di chi sono i vostri genitori. Non riuscite ad andare oltre il pensiero di chi sono gli esseri umani e così fornite attributi umani al Creatore di tutto. E rendete difficile raggiungerlo. Voglio mostrarvi l'assurdità di tutto ciò, fornendovi la realtà, che è bella oltre al bello. Voglio che respiriate profondamente perché non potete immaginare ciò che sto per dirvi. Non solo Dio ti conosce e sa chi sei, ma rimane con te. Tu fai parte di un rompicapo meraviglioso, per il quale questo Pianeta è stato preparato. Non sei qui per caso. Hai già vissuto prima, sei eterno. La parte di Dio che rappresenti e che chiami Anima non ha mai avuto un inizio: è sempre esistita. Eri qui quando l'universo è stato creato e sarai qui quando non ci sarà più. Ecco Chi sei. E quale pensi sia il rapporto con quello che se vuoi puoi chiamare “Genitore”? Qual'è il rapporto coi vostri figli? Ve lo abbiamo già chiesto altre volte, ma voglio farlo ora in modo diverso. Alcuni di voi hanno dei figli: preziosi, innocenti, piccoli o già cresciuti, che hanno figli a loro volta. Ma voglio che vi immaginiate ogni figlio con cui avete avuto a che fare, di sei-sette-otto anni e (tutto) l'amore e le cure che date loro e quanto sono belli quando siete in piedi vicini al loro letto a guardarli dormire. Il cuore vi esce dal petto. Vi dico, amplificate questo (sentimento) un milione di volte: questo è il rapporto tra voi e il Creatore. Ed ora immaginate che quel bimbo di sei-sette anni vi venga vicino dicendovi “Mamma, sono un po' confuso, mi ami veramente?”. “Mamma mi ami veramente?” E cosa potete (mai) rispondere a quel bimbo bellissimo e innocente che viene da voi. Potreste mai rispondergli “Bene. Non ti risponderò, invece voglio che tu salti dentro dei cerchi (fai delle cose difficili) più e più volte e forse che tu soffra un po'. Ci sono un migliaio di scalini in punta: voglio che tu ti arrampichi fin lassù e quando arrivi in cima passi dall'altra parte. E quando sarai veramente stanco (forse) potremmo riparlarne. Benvenuti sulla Terra, Miei Cari: questo è ciò che fate con Dio. (Per dirlo) letteralmente dal più profondo dell'ignoranza del basso livello di coscienza degli esseri umani: questo è ciò che avete fatto. La porta verso il rapporto, la bellezza, gli strumenti (che portano) a Dio è spalancata e ciò che dovete fare e solo andare oltre la dualità della vostra biologia per poter afferrare la mano di Dio. La domanda che molti si sono posti oggi è stata “ Come devo (fare)” “Come devo (fare)” “Cosa c'è dopo”, e (sono) domande di Esseri Umani. Perché non chiedete al Creatore: “Caro Dio, so che la porta è aperta, so che ne faccio parte. Guidami lungo la via” e poi stare tranquilli. Poiché (se) questo è l'intento vostro e della vostra Coscienza verso il Creatore, voi avrete una risposta. Potreste cominciare a sentire con molta facilità che c'è chi vi aiuta e non arriverà da alcun posto, da alcun umano, verrà dalla Fonte che c'è dentro di voi. Arriverà lentamente, perché dovete uscire da quella dualità. Chimicamente e come coscienza, tutte le vite che avete vissuto, c'è sempre stato un solo tipo di relazione (con Dio) e un velo che nascondeva tutto questo, perché nella vecchia energia era difficoltoso. Questa non è (più) la vecchia energia. Questa non è (neppure) la New Age dei vostri nonni. È nuovo e tutto quello che c'è oggi ha regole diverse. Ma la principale è questa: la porta è aperta. Il velo sta cominciando a sollevarsi. Non rimanete in una vecchia energia, dove guardavate in su dicendo “Mi ami?” e forse accettavate la risposta di qualcuno, che per qualche ragione vi diceva: “Non lo so, perché non lo scopri andando lì, facendo questo e quello. Miei Cari, se siete in questo scenario, è uno scenario umano, non di Dio. Dovete avere una prova che Dio vi conosce? Dio vi conosce, non è necessaria alcuna prova. E alla domanda “Dio, mi ami?”, voglio che vi aspettiate una risposta immediata di brividi, forse anche di pianto, non appena la risposta arriva in voi perché l'avete domandato. Solo per averlo domandato. Proprio come se aveste dei bimbi di sei-sette anni che chiedono “Mamma, mi ami?” e quello che fate è andare dal bimbo, prenderlo tra le braccia e baciarlo e rispondergli “per l'eternità, per sempre, anche dopo che me ne sarò andata continuerai a sentirmi”. Questo è Dio. Non vi fate confondere da coloro che dicono “devi arrampicarti per le cime e fare questo e quello”. Non è così che stanno le cose e non lo è mai stato. La bellezza di (tutto) questo e il significato della porta aperta è che il rompicapo davanti a voi ha risposte chiare, meravigliose e benevoli. Non è complesso, se vorrete semplificare la coscienza della linea verso Dio. Ci credi? Puoi sederti quando sei solo e dire “mostrami, sento che ci sei, anche tu mi manchi”. Questo è il rapporto (con Dio). Questo è il “Chi” di Dio. Non è complicato. E per quanto va lontano, è per sempre. Voglio che percepiate la novità di tutto ciò. Non c'è alcun problema in questi giorni che non possa essere risolto. Non c'è alcun problema di salute che non possa essere corretto. Ciò che i Maestri che hanno camminato su questo Pianeta vi hanno mostrato è stato il controllo completo e totale della biologia e anche della morte. Pensate (forse) che quello era un'anomalia? Questa è la relazione con Dio, che vi invita a riscoprire la maestria che avete osservato attraverso la storia sul Pianeta, così che avreste potuto crederci e lavorarci su e scoprirla e metterla in pratica, per vivere una vita non solo piena di salute, ma lunga e gioiosa. Se avete dei problemi, questi non provengono da Dio, provengono dalla vostra stessa Coscienza, dalla vostra struttura cellulare che sta lavorando sul rompicapo in modo troppo complicato. È tempo di cancellare tutto ciò e comprendere che la porta è aperta. Tu e la porta. Sì, è più facile a dirsi che a farsi, perché uscite da tempi antichi. Non vi sorprendete se i bambini non si creano problemi come fate voi, perché loro non hanno fatto esperienza della vecchia energia come avete fatto voi. Quando saranno adulti, nella loro ricerca spirituale, se sceglieranno di averne una, (loro) voleranno attraverso la porta, vedranno la strada senza porsi delle complicazioni, non avranno bisogno di vedersi saltare nel cerchio e fare scalini su scalini. Per loro sarà ovvio. I bambini nati nella nuova energia sono diversi. Non vi sorprendete se non vorranno unirsi in queste cose perché tenderanno a vedere una completezza spirituale all'interno di loro stessi. La Chiesa è nei loro cuori. Adorare è qualcosa di automatico. L'Amore è intuitivo. Ecco cosa aspettarvi. Nel frattempo le Anime Antiche, coloro che sono stati sul Pianeta per più tempo e hanno compiuto molto, hanno un po' di lavoro da fare. Voglio che torniate a casa differenti da come siete arrivati. E stanotte, prima di andare a dormire, voglio che ripetiate queste parole e sentiate il risultato. Vi sfido. Sono quattro parole. “La porta è aperta”. E così è.