Kryon canalizzato da Lee Carroll LemurianSisterhoodlogo

alla Sorellanza Lemuriana

Portland, Oregon

11 Agosto 2018

 

 

Tu sei lo specchio di Dio, raggio 5”

 

 

tradotto da Giulia Di Biase

 

revisionato da Leonardo Luca

 

 

 

Saluti care Sorelle delle Stelle, Io sono Kryon del Servizio Magnetico.

Il mio partner si fa da parte e abbiamo descritto questo precedentemente: è un momento tra voi e Me. Sì, è vero che dopo saranno in molti ad ascoltarla, ma adesso non ci sono. Siamo solo Me e voi. Abbiamo anche detto di non farvi ingannare dalla voce da uomo, perché non è la voce di un uomo che sta parlando. Su questo pianeta è difficile dare un messaggio senza essere in un o nell’altro genere sessuale. Perciò quello che voglio che facciate, è sospendere la realtà che pensate esser qui, e ascoltare. Perché il messaggio viene dall’altro lato del velo, consegnato dal mio partner che non lo conosce, lui non è qui, quello che sta dicendo lo scoprirà dopo, come tutti gli altri. Quindi ci siamo solo voi e Me.

A volte potete sospendere la vostra realtà per credere che Lemuria fosse reale, e che molti anni fa voi abbiate partecipato davvero a qualcosa, che sembra così diverso. Abbiamo detto tante volte quale fosse la probabilità che voi siate donna adesso, se fosse stata casuale, ma non lo è. La bellezza dell’Amore che è in questo piano, mentre siete donne adesso, sedute in un cerchio, semplicemente tra di voi e Me, mentre vi chiedete : “ è possibile che possa aver avuto vite passate in un momento in cui c’erano insegnamenti originali, un tempo a Lemuria che durò migliaia di anni? Molte di voi non erano nello stesso gruppo e non vi conoscevate tra di voi ma avevate tutte le stesse Insegnanti, le Madri dalle Stelle. In questo c’è spirito di squadra, nell’essere state il trampolino di lancio dell’ Akasha e per aver partecipato a qualcosa di davvero bello, e unico. E se siete state lì, e solo voi lo sapete, è questo che vi ha portate su queste sedie. Se siete state lì, avete tutte partecipato a qualcosa di assolutamente Stellare: c’erano coloro che venivano dalle stelle che si sedevano davanti a voi. E come bambini avete partecipato agli insegnamenti che venivano impartiti da loro, come adulti avete continuato, (a ricevere insegnamenti) e quando avevate raggiunto una certa età, donne, tutto cambiava e l’insegnamento cambiava. E le Madri dalle Stelle vi guardavano negli occhi e vi dicevano: ”è il momento per te di imparare una coscienza più elevata perché tu porterai questo fardello, questo mantello della Sciamana”. E quando Lei ti diceva questo, era il momento di guardare quello che era accaduto, ma quello che Lei intendeva veramente era da adesso in poi.

Parte dell’insegnamento della Ruota Lemuriana dell’Insegnamento era l’Akasha che verrà, Lei vi diceva che avreste vissuto di nuovo, vedete, Lemuria è stata la prima volta. Lei vi diceva che avreste vissuto molte volte e che ci sarebbe stato uno sviluppo, un accumularsi di memorie, e che, in qualche modo, sarebbero state conservate dentro di voi. Non le avreste ricordate come se fossero un libro da leggere, ma esse sarebbero state lì in maniera subconscia, per essere ricordate da voi. E loro vi dicevano: il tempo in cui siete adesso e gli insegnamenti che state per ricevere si attaccheranno lì e rimarranno lì, e un giorno li ricorderete. Questo, se aveste compiuto ciò che in molti pensavano che non avreste compiuto, ovvero oltrepassare il cambiamento, allora sarebbe stato il momento di risvegliare questi insegnamenti. E voi siete qui sedute a domandare ero lì?

La maggior parte di voi c’era, tutte Anime Antiche, tutte Anime molto Antiche, tutte donne e tra un momento farete qualcosa. Vi ho già detto prima che adesso ci siamo solo Noi a parlare, tutti gli altri ascolteranno dopo, ma ora solo Noi. Incontrerete gli uomini e fare qualcosa, farete un piccola cerimonia per onorare.

C’è un raggio nella Ruota Lemuriana chiamato Lo Specchio, è chiamato così. E da bambini ne avete imparato i fondamenti, e da adulti avete imparato qualcosa di più. Ma da Sciamane in addestramento, Lo Specchio, era il più profondo. È un raggio che va dal centro verso l’esterno e dall’esterno verso il centro, è a doppio senso, e Lo Specchio è ciò che accade quando guardate voi stesse e vedete Dio. E quando guardate Dio e vedete voi stesse. Lo Specchio è quando guardate negli occhi di un’altra persona e vedete Dio, vedete voi stesse. È una formazione che dice alle Sciamane: non potete guardare l’esterno di nulla, voi potete solo andare all’interno e allora potrete vedere una comunanza della bellezza della compassione, l’essenza che forse non vi aspettate. E l’addestramento è questo Sciamana: chiunque incontri, ovunque andrai, tu sei in loro, loro sono in te, Dio è in loro. Una comunanza che è così incredibilmente bella. E tutto il resto è solo il guscio.

Tra un momento gli uomini entreranno nella sala. Voglio dirvi qualcosa, su una cosa che conoscete molto molto bene: le differenza tra i generi in questa cultura. Gli uomini non si ritrovano in cerchi come questo a fare cerimonie, non è ciò che vogliono fare, non è qualcosa con cui si sentono a loro agio, neanche i più spirituali tra di loro. Non vogliono stare intorno a un cerchio a cantare canzoni e a celebrare, non è ciò che fanno. Gli uomini fanno spesso parte di gruppi che si riuniscono per studiare e discutere, e sarà qualcosa di cerebrale, ma non si riuniranno in un cerchio per cantare canzoni. E allora per pochi momenti saranno qui, per alcuni di loro è uno sforzo ma sono venuti lo stesso. Alcuni di loro non hanno idea del perché sono venuti, lo stanno facendo solo perché voi siete qui o non avevano niente di meglio da fare. Ma quando finirà, potrebbero avere le lacrime agli occhi per via di ciò che voi farete. Se state per mettere in pratica Lo Specchio, voglio che siate pronte per farlo: voglio che vediate Dio in voi e rendete l’onorare che sta per avere luogo, qualcosa che loro non dimenticheranno. Non solo una cerimonia, ma un momento di pochi minuti in cui il tempo sarà sospeso, e un gruppo di amorevoli e bellissime donne Lemuriane, guardandoli vedrà solo Dio dentro entrambi. Un momento in cui il tempo è scomparso e l’onore è per le loro vite, le vostre vite, per il viaggio insieme, per il lavoro che fate con questo puzzle avendo entrambi i generi. Non metteteli a disagio, ma onorateli con Lo Specchio.

E così è.