Kryon canalizzato da Lee Carroll 
alla Sorellanza Lemuriana
Phoenix, 3 marzo 2018
Traduzione Giulia Di Biase
Revisione ed editing Deva Mati
Saluti cari miei, Saluti Signore.
Il mio partner si fa da parte. Ho iniziato diversamente stasera perché quella che sto per dare è la prima canalizzazione controversa alla Sorellanza. Controversa, perché ci sono alcune di voi che non riusciranno a ignorare un pregiudizio culturale nel messaggio. È delicato, e metterò le cose in chiaro. Di questi tempi, nella vostra cultura, cercate qualcosa che non avete ancora capito essere culturale. Si tratta di qualcosa che avete creato basandovi sul passato, per correggerlo. Ci arriverò. L'insegnamento questa sera, come ha detto Mele'ha, riguarda l'allora e l'adesso. Quindi, occupiamoci di allora per un momento. Il soggetto sono i generi [ndt sessuali]. Siete tornate in quel luogo splendido chiamato Lemuria, solo per un attimo, venite con me. È molto difficile per ognuna di voi anche solo immaginare come potesse essere quella cultura. Non ci sono tempi anteriori, non è accaduto niente prima, perciò c'è una pulizia nella filosofia riguardo ai generi. E quando dico pulizia intendo una stupenda comprensione di base di ciò che le donne fanno e di ciò che gli uomini fanno. Era compreso totalmente e completamente da entrambi i generi. Era rispettato e onorato. Ed ecco la cosa principale, care mie: non c'era alcun tentativo di scambiarsi le posizioni. Ad esempio potreste chiedevi questo: gli uomini se ne stanno lì fermi nelle situazioni Lemuriane rigirandosi i pollici e chiedendo "Quand'è il mio turno di essere lo sciamano? Sei diventata sciamana e lo sei stata per molto tempo e io sto aspettando da tanto tempo, fammelo fare". E la risposta è no. Se aveste detto ciò a un uomo Lemuriano questi si sarebbe fatto due risate, e avrebbe detto questo: "sono forse in fila per partorire?" E la ragione per cui direbbe questo è che è completamente e totalmente assodato che il ruolo delle donne è di dare la vita perché siete progettate per questo. È il ruolo delle donne quello di avere una Sorellanza e di essere sciamane e di essere le insegnanti perché siete state progettate per questo. Gli uomini non stanno lì a chiedere eguaglianza.
Se dicessimo la parola uguaglianza lì a Lemuria, loro direbbero "che cos'è? È folle, non ha alcun senso. Che cosa vuoi fare? Vuoi scambiare i ruoli in modo che ognuno possa avere il proprio turno, magari per partorire, o per essere sciamana, o per pescare? No. No". Gli uomini sapevano chi erano le donne, davvero. Le donne rispettavano gli uomini, sapevano chi loro erano. Se aveste potuto intervistarli separatamente, avrebbero parlato di cose che sono socialmente sbagliate da dire oggi. Avrebbero detto "Questo è ciò che fanno le donne". E le donne "Questo è ciò che gli uomini fanno". Perché sono fatti per questo e questo è il modo in cui l'armonia tra di noi è stata progettata, e noi conosciamo i nostri ruoli e ci stiamo bene. E quindi non c'è nessuno che sta lì ad aspettare il proprio turno per l'uguaglianza. Dove voglio arrivare con questo? Non c'era alcuna Fratellanza. Ha senso per voi che non ci fosse alcuna fratellanza? La Sorellanza è la natura sciamanica delle donne, che ricorda la natura sciamanica delle donne. Non c'era la fratellanza perché non c'era la spinta culturale per l'uguaglianza. E questo era allora, ora parliamo di adesso.
Ciò che avete nella vostra società oggi è la spinta a colmare l'ineguaglianza. E, così facendo, in una società che è totalmente e completamente diversa da qualsiasi cosa a Lemuria, voi create dei lavori. E questi lavori li possono svolgere entrambi i generi, e quindi c'è una spinta verso l'uguaglianza. E questo è adesso e ci sono ragioni del perché sia così. Ma se trasformate i pregiudizi e le ragioni che avete in un ricordo spirituale, non funziona. Mele'ha, non c'è alcuna Fratellanza, nemmeno oggi. Questo è controverso. Nella società di oggi la Fratellanza sarebbe disapprovata. Loro direbbero “Ma deve esserci eguaglianza!” e qui sta la controversia: no, non deve esserci. E non deve esserci perché nei tempi di cui stiamo parlando le donne avevano il loro ruolo come le sciamane perché erano fatte per questo. Nessun uomo stava in fila per dare la vita perché voleva l'uguaglianza. Non è adatto a questo, non è fatto per questo: il genere è completamente specifico per la sua funzione. Ecco cos'è la Sorellanza. Buona fortuna se volete spiegare questo agli uomini, oggi! Quindi ho una proposta: è qualcosa, Mele'ha, che tu hai affettivamente fatto in maniera diversa. Invece di creare una Fratellanza di qualunque tipo, vorrei che onoraste lo stile Lemuriano, ossia quando c'è un’eleganza della maturità che vede il ruolo del genere spiritualmente e che non vuole essere l'altro solo per una questione di uguaglianza.
Ecco la mia proposta, solo un suggerimento, per qualche incontro o tutti gli incontri, come desiderate. Ecco come avviene: nel momento in cui la canalizzazione finisce, tutta la canalizzazione è conclusa, per dieci minuti farete una cerimonia e lascerete entrare gli uomini. Numero uno: questo distinguerà quelli che vogliono esser qui da quelli che non vogliono, perché devono aspettare. Aspetteranno fuori finché la canalizzazione non sia finita, invece di entrare ed uscire dopo. Devono voler essere qui per questo. E poi li lasciate entrare. Per dieci minuti onorerete i generi. E in quel momento vi suggerisco inoltre che anche se gli uomini siederanno in fondo, le donne volteranno le loro sedie e li guarderanno, sedute. Qualunque cerimonia, canzone, parole, Mele'ha, qualsiasi cosa che tu penserai sia il massimo per onorare l'un l'altro, entrambi i generi diranno qualcosa all'altro. Vi garantisco che ci saranno lacrime, lacrime degli uomini mentre lo ricevono, lacrime delle donne mentre parlano agli uomini. L'onorare il genere, non una Fratellanza! Se gli uomini vogliono andare fuori e creare qualcosa per oggi chiamato Fratellanza lasciateli fare, ma non ce n'era alcuna a Lemuria. Quando passano i dieci minuti, gli uomini escono e voi iniziate la Sorellanza. Potreste pensare che sia nel mezzo o che dovrebbe essere all'inizio. Io dico questo: lasciate che la canalizzazione getti le basi dell'incontro, tutta la canalizzazione, da parte di entrambi i generi e poi lasciate entrare gli uomini. Fate la cerimonia e poi fate entrare gli altri. Potrebbe prolungare l'incontro di dieci minuti e potrebbe essere la miglior cosa che abbiate mai fatto.
Ora state ricevendo pensieri un po’ più raffinati sulla Sorellanza Lemuriana e su cosa facevate a Lemuria, e su cosa fate ora, per cercare quindi di mettere insieme un’idea, non di uguaglianza, ma di scopo.
Le donne fanno certe cose meglio degli uomini, e gli uomini fanno certe cose meglio delle donne. E non vogliono fare il lavoro dell'altro, e non l'hanno mai fatto. Tutti gli indigeni di tutto il mondo ancora credono questo, ci lavorano ancora quotidianamente, si onorano ancora l'un l'altro e conoscono il loro ruolo. Questo è controverso oggi, forse.
E quindi con questo messaggio e queste proposte, questo è il compito da svolgere. Parte dell'essere sciamane, Signore, è di conoscere anche tutti gli altri. Parte dell'essere sciamane è onorare tutti coloro che sono attorno a voi, inclusi gli uomini. Perché non includerli e dirglielo in faccia? (risatina) ... pensate a queste cose.
E così è.