Kryon canalizzato da Lee CarrollLemurianSisterhoodlogo

per la SORELLANZA LEMURIANA:

IL TRASFERIMENTO DELLA SAGGEZZA

OTTAWA 2016

traduzione ed editing di Deva Mati

revisionato da Eleonora Manfredi

VIDEO SOTTOTITOLATO  

 

 

 

 

Vi saluto, mie care, Io Sono Kryon del Servizio Magnetico. Il mio partner si fa completamente da parte e deve restare lì, nel rispetto del genere [ndt sessuale] dell'incontro, dell'Akash e di ciò che riguarda veramente. 

Qualunque sia la vostra percezione di Lemuria, è probabilmente errata. Sono gli albori della società Umana e non sono gli unici: [Lemuria] è una di essi ed è semplice. Il linguaggio è semplice: ci sono poche lettere e poche vocali. È semplice, eppure è organizzato in modo che tutto ciò che volevate dire potesse essere detto. La società stessa non era raffinata, ma era davvero di altissimo spessore nel pensiero e nella spiritualità.

È difficile trasmettervi davvero ciò che faceste. E per tutto il tempo in cui lo abbiamo fatto, non vi ho dato tutte le cerimonie - lo farò - oppure tutto ciò che c'era lì. Ma non voglio necessariamente ripassare qualcosa, perché potete prenderlo dalle canalizzazioni precedenti. Voglio andare avanti. Potete chiedere a Mele'ha, perché lei conosce molte delle cose che ho canalizzato e può percepirle. 

L'Akash Umano è diverso da ciò che pensate. Molte di voi sono qui perché vi ricordate qualcosa, oppure perché vi piacerebbe ricordare qualcosa. Non tutte voi siete consapevoli di Lemuria. Eppure c'è qualcosa, persino nel nome, che sembra far suonare un campanello, come si usa dire. Qualcosa che avete a livello cellulare vi ricorda che voi avete avuto un ruolo nella storia dell'Umanità, in quanto donne. L'energia femminile che si trova qui è ciò di cui stiamo parlando: è un'energia gentile e bella ed è questa l'energia che era davvero riverita su Lemuria. Era in equilibrio con quella degli uomini e ve lo abbiamo già detto. Potreste esservi domandate "Che cosa facevamo su Lemuria?". Lasciate che vi dica che cosa facevate: [Kryon ride] facevate delle cerimonie! E poi, quando avevate finito, facevate... delle cerimonie! [risate] Questo è molto comune nelle culture semplicistiche. C'erano cerimonie per tutto. Se volete vederne la prova, tornate dagli indigeni, persino oggi; starete con loro per un giorno e li troverete a fare... delle cerimonie. Una cerimonia per tutto ciò che loro percepivano avere dell'energia. L'unica cosa che mancava erano le cerimonie per i loro Antenati: vedete, non ne avevano! [Kryon ride] Ma per tutte le altre energie del Pianeta loro avevano una cerimonia: questa serviva per il clima, quella per la pesca, sarebbe servita a ringraziare Gaia, sarebbe stata per una vita più longeva, sarebbe stata per la salute. Era davvero molto comune fare delle cerimonie. E quindi voglio dirvi di una [cerimonia] di cui non abbiamo mai parlato prima. Il motivo per cui vorrei suggerirvela è che potresti trovarla un qualcosa che ti piacerebbe far tornare in auge un giorno, Mele'ha. E non è solo per le donne. 

C'era una parola che veniva usata in Lemuriano ed era piuttosto lunga. La tradussero in quella che oggi voi chiamate 'trasferimento' e significava veramente l'abilità di spostare l'energia da un luogo a un altro. Ma, nel caso della cerimonia che facevate voi, voi lo facevate con gli uomini. E c'era un trasferimento di energie sia maschili che femminili nella vostra cerimonia, in cui la tradizione voleva che, se lo aveste fatto abbastanza a lungo, allora avreste trasferito saggezza e conoscenza a un'altra persona. Facevate un cerchio: molte delle donne - non tutte - di una certa età, le Anziane, entravano nel cerchio rivolte verso l'esterno. Per ogni donna c'era un uomo. Era onorato il fatto che gli uomini più anziani del villaggio sarebbero stati i più privilegiati e che quindi sarebbero stati all'esterno del cerchio di fronte alle donne, che a loro volta li avrebbero guardati. E quindi c'era un cerchio di donne che guardavano verso l'esterno e un cerchio di uomini intorno a esse, che guardavano verso l'interno [ndt del cerchio]. Faccia a faccia, davvero molto vicini gli uni agli altri. La cerimonia sarebbe andata avanti per un po' e ci sarebbe stata una guida. La donna in veste di guida non aveva un partner per il trasferimento. Spesso era Mele'ha, che, sia detto per inciso, non aveva un partner. Anche questo era molto diffuso tra le energie sciamaniche in qualunque luogo del Pianeta, specialmente a quell'epoca: i partner erano una distrazione. E lei avrebbe guidato questo cerchio e sarebbe stato diverso da ciò che pensate. Ci sarebbe stata ciò che oggi voi chiamate una 'meditazione'. Ma non era affatto una vera e propria meditazione. Era una rievocazione basata sull'energia Lemuriana che era stata data dai Pleiadiani, era una rievocazione dell'insegnamento della Terra. E poi voi avreste preso le mani degli uomini di fronte a voi. Certamente li conoscevate tutti, perché facevano parte del villaggio. Gli uomini avrebbero preso le vostre mani e voi avreste preso le loro e vi sareste guardati negli occhi per il trasferimento. Ora, la tradizione e l'idea erano che la vostra saggezza potesse essere trasferita a loro in qualche forma e che la loro saggezza, che era diversa in quanto uomini, sarebbe stata trasferita a voi. Quasi come una meditazione a occhi aperti, voi avreste letteralmente fissato i loro occhi. 

Ora, c'è uno specifico tipo di pianta che era presente su Lemuria e che era [detta] fast burner [ndt ossia ‘che brucia velocemente’] - la chiamavate il fast burner - e prendevate dei bastoncini di una misura specifica. C'era un cumulo centrale con un bastoncino, che sarebbe bruciato fino a spegnersi e poi tutti gli uomini avrebbero lasciato le vostre mani e si sarebbero spostati dalla donna a destra [Kryon ride]. Sarebbe stato messo un altro bastoncino, un altro fast burner sarebbe stato acceso e quando si fosse spento, tutti gli uomini si sarebbero spostati verso la donna a destra. La quantità di donne e di uomini presenti, determinava la durata della cerimonia. Guardate che cosa stavate facendo: era un onorare, un pieno onorare, della saggezza di entrambi i generi [ndt sessuali], condivisa con tutti. Gli Anziani ne ricevevano di più e anche questa era la tradizione. È un cerchio di saggezza, che coinvolgeva sia gli uomini che le donne. 

Lasciate che vi dica una cosa: tutti lo sentivano, tutti lo percepivano. Agli uomini piaceva perché era la loro connessione spirituale; alle donne piaceva perché avevano la possibilità di sperimentare ciò che avevano gli uomini, e per loro era un onore. Era speciale. Non veniva fatta molto spesso, ma quando accadeva, il resto del villaggio stava a guardare. E alla fine, quando tutte le donne avevano condiviso con gli uomini che erano lì, e avevano guardato nei loro occhi, avrebbero lasciato andare le mani e gli uomini si sarebbero girati e avrebbero guardato il villaggio. Così ora tutti stavano guardando verso l'esterno. E tutti quelli che stavano lì a osservare avrebbero applaudito. Questa è solo una delle molte cose che facevate, così diverse rispetto a oggi. Era un onorare il genere, non riguardava solo le donne, ma loro onoravano le donne per ciò che facevano. Sono sicuro che ci sarà dell'altro, ma questo è tutto per ora.  

Lasciamo che l'incontro abbia inizio.

E così è.